Raffica di furti nei cimiteri di Vittorio Veneto: finestrini infranti e auto svaligiate

Vittorio Veneto, allarme furti nei cimiteri. Raccolte diverse denunce. Indagini in corso

01 novembre 2025 17:16
Raffica di furti nei cimiteri di Vittorio Veneto: finestrini infranti e auto svaligiate -
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VITTORIO VENETO (TREVISO) – Negli ultimi giorni la città di Vittorio Veneto è stata teatro di una preoccupante serie di furti avvenuti all’interno e nei pressi dei cimiteri cittadini.

Secondo le segnalazioni, una decina di episodi si sarebbero verificati tra Ceneda, Carpesica e altre località limitrofe, suscitando timore e indignazione tra i residenti.

I malviventi hanno preso di mira le auto parcheggiate

Nel mirino dei malintenzionati soprattutto le auto parcheggiate vicino ai luoghi di sepoltura.

In diversi casi sono stati infranti i finestrini dei veicoli per rubare borse, portafogli e altri effetti personali lasciati sui sedili.

Un’azione rapida e mirata, che ha colpito chi si era recato al cimitero per un momento di raccoglimento.

La dinamica dei furti è sempre simile: una breve assenza dei proprietari, pochi minuti sufficienti ai ladri per sottrarre tutto ciò che è visibile all’interno dell’abitacolo.

Le forze dell’ordine hanno raccolto varie denunce, ma al momento non sono stati individuati i responsabili.

Il cartello d’avviso a Ceneda

Nel cimitero di Ceneda, il più grande di Vittorio Veneto, il Comune ha deciso di intervenire con una misura di prevenzione: un cartello di avviso ben visibile è stato affisso su uno dei muri che delimitano l’ampio parcheggio.
Il messaggio è chiaro: “Attenzione. Pericolo di furto. Non lasciare oggetti incustoditi all’interno dei veicoli”.

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