Violenza di gruppo a Roma, poi la fuga al Nord Italia: fermato a Verona uno dei sospettati

Fermato a Verona uno dei sospettati della violenza di gruppo a Tor Tre Teste. Indagini in corso, l’aggressore materiale è ancora ricercato.

26 novembre 2025 09:15
Violenza di gruppo a Roma, poi la fuga al Nord Italia: fermato a Verona uno dei sospettati -
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VERONA – Una svolta cruciale nelle indagini sull’orribile aggressione avvenuta nel parco di Tor Tre Teste a Roma lo scorso 25 ottobre: uno dei presunti componenti del gruppo responsabile della violenza è stato rintracciato e fermato a Verona, chiudendo la sua fuga verso il Nord e permettendo alla polizia di fare un passo decisivo nell’inchiesta.

L’aggressione nel buio del parco

La notte del 25 ottobre si è trasformata in un incubo per una giovane coppia, lei 19 anni, lui 24, appartata in auto in una zona isolata del parco romano.
Un gruppo di uomini ha infranto il finestrino, accerchiando i due ragazzi. In pochi istanti la situazione è precipitata: la giovane è stata trascinata fuori dall’auto e violentata, mentre il fidanzato veniva immobilizzato e costretto ad assistere senza possibilità di intervenire.
Dopo la brutale aggressione, i criminali hanno derubato la coppia e si sono dileguati nel buio.

Le indagini: identificati tre componenti del gruppo

Il lavoro della Squadra Mobile e della Procura di Roma ha permesso di ricostruire i movimenti del branco e individuare tre sospettati: due ventenni e un trentenne, due di nazionalità marocchina e uno tunisina.
Due sono stati bloccati nel quartiere del Quarticciolo, mentre il terzo aveva tentato la fuga verso il Nord Italia, venendo infine fermato a Verona in un’operazione coordinata e rapida.

Le accuse che pendono sui tre sono pesanti: violenza sessuale di gruppo e rapina aggravata.

Un dato inquietante: il violentatore materiale è ancora ignoto

Nonostante i fermi, emerge un elemento che getta una nuova ombra sulla vicenda.
Secondo quanto riportato dal Tg1, l’analisi del Dna prelevato dopo lo stupro non corrisponde a quello di nessuno dei tre fermati.
Questo significa che l’autore materiale della violenza potrebbe non essere stato ancora identificato e si troverebbe tuttora in fuga.

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