Scooterista senza patente e assicurazione fugge all’alt ed investe un agente della Polizia. Cosa è successo
Vicenza, scooterista fugge all’alt e investe un agente in strada del Pasubio: arrestato un 61enne con precedenti, multe per 7.875 euro e 75 punti.


VICENZA – Serata ad alta tensione quella di venerdì 22 agosto 2025, quando un uomo di 61 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato dopo una lunga fuga in scooter tra le vie del centro di Vicenza, durante la quale ha violato più volte il Codice della Strada, messo a rischio l’incolumità pubblica e investito un agente prima di essere definitivamente bloccato.
La fuga dopo l’alt della Polizia
Tutto è iniziato attorno alle 20.35, quando un equipaggio della Squadra Volanti ha intercettato l’uomo a bordo di uno scooter. Nonostante l’alt intimato dagli agenti, il conducente non si è fermato e ha preferito darsi alla fuga.
Ne è scaturito un primo inseguimento nel corso del quale il motociclista ha compiuto numerose infrazioni al Codice della Strada, riuscendo inizialmente a far perdere le proprie tracce.
L’intervento della pattuglia della Zona Rossa
La segnalazione del mezzo è stata subito estesa ad altre pattuglie. Poco dopo, una squadra della Questura impegnata nella vigilanza della cosiddetta Zona Rossa ha rintracciato lo scooter, che stava percorrendo aree interdette al traffico veicolare, mettendo ulteriormente a rischio la sicurezza di pedoni e residenti.
Gli agenti sono scesi dall’auto nel tentativo di bloccarlo, ma l’uomo, incurante degli ordini e delle intimazioni, ha eseguito una manovra pericolosa ed estrema riuscendo ancora una volta a guadagnare la fuga per le vie cittadine.
Il secondo inseguimento e l’investimento dell’agente
Il fuggitivo è stato nuovamente intercettato poco dopo dalla pattuglia della Zona Rossa, dando vita a un secondo inseguimento che si è concluso in strada del Pasubio.
Qui, durante il tentativo di fermarlo, lo scooterista ha investito un agente, nel disperato tentativo di ripartire dopo una manovra evasiva. L’operatore, caduto a terra, è stato subito soccorso dai colleghi mentre l’uomo veniva finalmente bloccato e ammanettato.
L’arresto e le accuse
Al termine delle procedure di fotosegnalamento, è emerso che il soggetto – un cittadino italiano, classe ’64 – aveva già a suo carico numerosi precedenti penali e di Polizia. Nel 2023 era stato sottoposto alla misura della libertà vigilata.
Per la condotta di venerdì sera, l’uomo è stato arrestato con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Le sanzioni: oltre 7.800 euro e 75 punti
Oltre all’arresto, sono state contestate diverse violazioni al Codice della Strada, per un totale di 7.875 euro di sanzioni e la decurtazione di 75 punti:
- guida senza patente;
- mancata copertura assicurativa del mezzo;
- guida pericolosa;
- violazione delle limitazioni al traffico veicolare;
- rifiuto di sottoporsi all’alcoltest.
Un precedente a distanza di poche settimane
Dalle verifiche è emerso inoltre che l’uomo si era reso protagonista di un episodio analogo circa un mese fa, quando, pochi giorni dopo essere stato scarcerato, si era sottratto a un controllo della Polizia Locale, riuscendo in quell’occasione a fuggire.
Una vicenda che riporta l’attenzione sulla sicurezza urbana
L’arresto rappresenta un ulteriore esempio della difficoltà nel gestire soggetti già noti alle forze dell’ordine e più volte coinvolti in episodi simili. Il rischio corso dagli operatori – uno dei quali è rimasto ferito dopo essere stato investito – e la lunga serie di violazioni commesse dall’uomo evidenziano l’importanza dell’azione di controllo costante della Questura sul territorio, soprattutto nelle aree più sensibili della città.