Latitante ricercato da mesi, individuato nei pressi di un negozio: catturato a Vicenza dalla Squadra Mobile

VICENZA – La lunga latitanza di un uomo accusato di gravi reati contro il patrimonio si è finalmente conclusa quando gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Vicenza lo hanno individuato e tratto in arresto nei pressi di un negozio della città.

Il soggetto, di origine straniera, era oggetto di un provvedimento esecutivo emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Vicenza, e risultava irreperibile da mesi, tanto che gli investigatori avevano ipotizzato un possibile espatrio. A conferma della rilevanza del caso, il suo nome era stato inserito nel Sistema Informativo Europeo di Polizia (SIEP), una banca dati che consente alle forze dell’ordine dei paesi membri di condividere le informazioni relative a soggetti ricercati.

Violazioni e reati contro il patrimonio

Le accuse mosse all’uomo sono numerose e gravi: oltre a diversi reati contro il patrimonio, come furti e truffe commessi nella provincia di Vicenza, a suo carico figurano anche ripetute violazioni delle misure imposte dalla sorveglianza speciale, una misura di prevenzione disposta per soggetti ritenuti socialmente pericolosi. Proprio per l’inosservanza di queste prescrizioni, la Procura aveva firmato il 25 settembre 2024 un atto esecutivo che aggregava le pene da scontare in un unico provvedimento.

Il latitante ora si trova in carcere

La cattura è avvenuta lunedì 28 luglio 2025, in pieno giorno, grazie a una mirata attività investigativa della Squadra Mobile, che ha monitorato alcuni luoghi frequentati dal ricercato. Dopo essere stato fermato senza resistenza, l'uomo è stato accompagnato in Questura per l'identificazione e per le formalità di rito.

In seguito è stato trasferito presso la casa circondariale di Vicenza.