Venezia celebra Santa Barbara, la patrona dei Vigili del fuoco
Celebrazioni di Santa Barbara a Venezia tra tradizione, riflessione e passaggio di consegne nel comando dei Vigili del fuoco.
Patrick Ganzini
VENEZIA – Questa mattina Venezia ha ospitato le celebrazioni dedicate a Santa Barbara, momento significativo per i Vigili del fuoco e per le istituzioni presenti, tra cui il Direttore interregionale ing. Cristina D’Angelo.
Le celebrazioni religiose
Nella Chiesa di Santa Maria del Carmelo si è tenuta la messa solenne, officiata dal vicario generale dell’Ordinariato Militare Don Sergio Siddi. Insieme ai Vigili del fuoco hanno partecipato anche rappresentanti della Marina militare, oltre al prefetto Darco Pellos, al dirigente vicario ing. Francesco Filippone e al comandante uscente ing. Carlo Metelli.
Una ricorrenza di forte identità
La giornata ha assunto un carattere raccolto e riflessivo, sottolineando il valore simbolico della tradizione legata alla patrona del Corpo. È stato ricordato l’avvio della nuova festa commemorativa nazionale che, dal prossimo anno, verrà celebrata il 27 febbraio, lasciando alla ricorrenza di dicembre una dimensione più spirituale e meno formale.
Il contesto veneziano e l’impegno del personale
Nel corso della cerimonia è stato evidenziato come il territorio veneziano, sospeso tra acqua e terra, richieda preparazione costante e capacità operative specifiche. Il personale locale si è distinto per professionalità, formazione continua e capacità di rispondere con efficacia alle esigenze della cittadinanza.
Il passaggio di guida
La ricorrenza ha segnato anche un momento di transizione: l’ing. Alberto Maiolo assumerà ufficialmente l’incarico di comandante il 9 dicembre, mentre l’ing. Carlo Metelli ha intrapreso un nuovo ruolo dirigenziale a livello centrale. Sue le parole lasciate in chiusura: «I Vigili del fuoco di Venezia sono un'unicità del territorio nazionale».
