Discussione degenera in violenza, Carlo Bramezza colpito ripetutamente al volto: l'aggressore fugge
Aggredito in centro il direttore Ulss 7. Trasportato in ospedale per le ferite al volto. Fuggito in bici il responsabile. Indagini in corso.
Elisabetta Beretta
TREVISO – Attimi di tensione in pieno centro cittadino a Treviso nella serata di ieri, 20 agosto, intorno alle 19:30 quando il direttore generale dell’Ulss 7 Pedemontana, Carlo Bramezza, è rimasto coinvolto in una violenta aggressione dopo un alterco con un ciclista. L’episodio è avvenuto tra via Martiri della Libertà e piazza San Leonardo sotto lo sguardo allarmato di alcuni passanti che hanno assistito alla scena.
Il dirigente sanitario, 58 anni, è stato colpito ripetutamente al volto riportando ferite e contusioni tali da richiedere l’immediato intervento del Suem 118.
Secondo le prime ricostruzioni, il tutto sarebbe cominciato davanti a un negozio della zona, dove un contatto accidentale tra Bramezza e l’uomo in bicicletta avrebbe fatto scattare un duro confronto verbale. La discussione, nel giro di pochi istanti, è degenerata fino a trasformarsi in una vera e propria aggressione fisica.
L'intervento dei soccorsi e delle forze dell'ordine
Un’ambulanza ha trasferito Bramezza al pronto soccorso dell’ospedale Ca’ Foncello, dove i medici hanno disposto il ricovero in osservazione. Fortunatamente, le sue condizioni non sarebbero gravi.
Sul posto è intervenuta una pattuglia della Questura di Treviso, che ha ascoltato i testimoni e raccolto elementi utili per risalire all’identità dell’aggressore, fuggito subito dopo l’accaduto. Gli agenti stanno verificando anche le eventuali riprese delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, con l’obiettivo di chiarire l’intera dinamica.
