Tragedia a Vigonza: muore Dario Rigon, figura storica del basket locale
VIGONZA (PADOVA) – Un malore improvviso ha spento la vita di Dario Rigon, 64 anni, figura storica del basket locale. La tragedia si è consumata nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio, lasciando sgomenta l’intera comunità.
Colpito da un malore dopo una serata con la squadra
Rigon si era recato ad Adria per una trasferta con il Basket Union Vigonza, società di cui era dirigente. Dopo la partita, come consuetudine, squadra e staff si erano fermati a cena. Tutto sembrava nella norma, ma durante la notte, rientrato a casa, l’uomo ha perso conoscenza. I soccorsi del Suem 118 si sono rivelati inutili: per lui non c’è stato nulla da fare.
Lutto in famiglia e nella comunità
Rigon lascia la moglie Alessandra e i figli Alessandro e Simone. Alla famiglia sono giunti numerosi messaggi di cordoglio dal mondo sportivo e imprenditoriale. La sua scomparsa ha segnato un duro colpo per Vigonza, dove era considerato un simbolo di impegno e passione per lo sport.
Tragedia a Vigonza: muore Dario Rigon, figura storica del basket locale
VIGONZA (PADOVA) – Un malore improvviso ha spento la vita di Dario Rigon, 64 anni, figura storica del basket locale. La tragedia si è consumata nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio, lasciando sgomenta l’intera comunità.
Colpito da un malore dopo una serata con la squadra
Rigon si era recato ad Adria per una trasferta con il Basket Union Vigonza, società di cui era dirigente. Dopo la partita, come consuetudine, squadra e staff si erano fermati a cena. Tutto sembrava nella norma, ma durante la notte, rientrato a casa, l’uomo ha perso conoscenza. I soccorsi del Suem 118 si sono rivelati inutili: per lui non c’è stato nulla da fare.
Lutto in famiglia e nella comunità
Rigon lascia la moglie Alessandra e i figli Alessandro e Simone. Alla famiglia sono giunti numerosi messaggi di cordoglio dal mondo sportivo e imprenditoriale. La sua scomparsa ha segnato un duro colpo per Vigonza, dove era considerato un simbolo di impegno e passione per lo sport.
Tragedia a Vigonza: muore Dario Rigon, figura storica del basket locale
VIGONZA (PADOVA) – Un malore improvviso ha spento la vita di Dario Rigon, 64 anni, figura storica del basket locale. La tragedia si è consumata nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio, lasciando sgomenta l’intera comunità.
Colpito da un malore dopo una serata con la squadra
Rigon si era recato ad Adria per una trasferta con il Basket Union Vigonza, società di cui era dirigente. Dopo la partita, come consuetudine, squadra e staff si erano fermati a cena. Tutto sembrava nella norma, ma durante la notte, rientrato a casa, l’uomo ha perso conoscenza. I soccorsi del Suem 118 si sono rivelati inutili: per lui non c’è stato nulla da fare.
Lutto in famiglia e nella comunità
Rigon lascia la moglie Alessandra e i figli Alessandro e Simone. Alla famiglia sono giunti numerosi messaggi di cordoglio dal mondo sportivo e imprenditoriale. La sua scomparsa ha segnato un duro colpo per Vigonza, dove era considerato un simbolo di impegno e passione per lo sport.
Tragedia a Vigonza: muore Dario Rigon, figura storica del basket locale
VIGONZA (PADOVA) – Un malore improvviso ha spento la vita di Dario Rigon, 64 anni, figura storica del basket locale. La tragedia si è consumata nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio, lasciando sgomenta l’intera comunità.
Colpito da un malore dopo una serata con la squadra
Rigon si era recato ad Adria per una trasferta con il Basket Union Vigonza, società di cui era dirigente. Dopo la partita, come consuetudine, squadra e staff si erano fermati a cena. Tutto sembrava nella norma, ma durante la notte, rientrato a casa, l’uomo ha perso conoscenza. I soccorsi del Suem 118 si sono rivelati inutili: per lui non c’è stato nulla da fare.
Lutto in famiglia e nella comunità
Rigon lascia la moglie Alessandra e i figli Alessandro e Simone. Alla famiglia sono giunti numerosi messaggi di cordoglio dal mondo sportivo e imprenditoriale. La sua scomparsa ha segnato un duro colpo per Vigonza, dove era considerato un simbolo di impegno e passione per lo sport.
Tragedia a Vigonza: muore Dario Rigon, figura storica del basket locale
VIGONZA (PADOVA) – Un malore improvviso ha spento la vita di Dario Rigon, 64 anni, figura storica del basket locale. La tragedia si è consumata nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio, lasciando sgomenta l’intera comunità.
Colpito da un malore dopo una serata con la squadra
Rigon si era recato ad Adria per una trasferta con il Basket Union Vigonza, società di cui era dirigente. Dopo la partita, come consuetudine, squadra e staff si erano fermati a cena. Tutto sembrava nella norma, ma durante la notte, rientrato a casa, l’uomo ha perso conoscenza. I soccorsi del Suem 118 si sono rivelati inutili: per lui non c’è stato nulla da fare.
Lutto in famiglia e nella comunità
Rigon lascia la moglie Alessandra e i figli Alessandro e Simone. Alla famiglia sono giunti numerosi messaggi di cordoglio dal mondo sportivo e imprenditoriale. La sua scomparsa ha segnato un duro colpo per Vigonza, dove era considerato un simbolo di impegno e passione per lo sport.
Tragedia a Vigonza: muore Dario Rigon, figura storica del basket locale
VIGONZA (PADOVA) – Un malore improvviso ha spento la vita di Dario Rigon, 64 anni, figura storica del basket locale. La tragedia si è consumata nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio, lasciando sgomenta l’intera comunità.
Colpito da un malore dopo una serata con la squadra
Rigon si era recato ad Adria per una trasferta con il Basket Union Vigonza, società di cui era dirigente. Dopo la partita, come consuetudine, squadra e staff si erano fermati a cena. Tutto sembrava nella norma, ma durante la notte, rientrato a casa, l’uomo ha perso conoscenza. I soccorsi del Suem 118 si sono rivelati inutili: per lui non c’è stato nulla da fare.
Lutto in famiglia e nella comunità
Rigon lascia la moglie Alessandra e i figli Alessandro e Simone. Alla famiglia sono giunti numerosi messaggi di cordoglio dal mondo sportivo e imprenditoriale. La sua scomparsa ha segnato un duro colpo per Vigonza, dove era considerato un simbolo di impegno e passione per lo sport.
Tragedia a Vigonza: muore Dario Rigon, figura storica del basket locale
VIGONZA (PADOVA) – Un malore improvviso ha spento la vita di Dario Rigon, 64 anni, figura storica del basket locale. La tragedia si è consumata nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio, lasciando sgomenta l’intera comunità.
Colpito da un malore dopo una serata con la squadra
Rigon si era recato ad Adria per una trasferta con il Basket Union Vigonza, società di cui era dirigente. Dopo la partita, come consuetudine, squadra e staff si erano fermati a cena. Tutto sembrava nella norma, ma durante la notte, rientrato a casa, l’uomo ha perso conoscenza. I soccorsi del Suem 118 si sono rivelati inutili: per lui non c’è stato nulla da fare.
Lutto in famiglia e nella comunità
Rigon lascia la moglie Alessandra e i figli Alessandro e Simone. Alla famiglia sono giunti numerosi messaggi di cordoglio dal mondo sportivo e imprenditoriale. La sua scomparsa ha segnato un duro colpo per Vigonza, dove era considerato un simbolo di impegno e passione per lo sport.
Tragedia a Vigonza: muore Dario Rigon, figura storica del basket locale
VIGONZA (PADOVA) – Un malore improvviso ha spento la vita di Dario Rigon, 64 anni, figura storica del basket locale. La tragedia si è consumata nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio, lasciando sgomenta l’intera comunità.
Colpito da un malore dopo una serata con la squadra
Rigon si era recato ad Adria per una trasferta con il Basket Union Vigonza, società di cui era dirigente. Dopo la partita, come consuetudine, squadra e staff si erano fermati a cena. Tutto sembrava nella norma, ma durante la notte, rientrato a casa, l’uomo ha perso conoscenza. I soccorsi del Suem 118 si sono rivelati inutili: per lui non c’è stato nulla da fare.
Lutto in famiglia e nella comunità
Rigon lascia la moglie Alessandra e i figli Alessandro e Simone. Alla famiglia sono giunti numerosi messaggi di cordoglio dal mondo sportivo e imprenditoriale. La sua scomparsa ha segnato un duro colpo per Vigonza, dove era considerato un simbolo di impegno e passione per lo sport.
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