Tragedia a Trissino (VI) – Nella zona del bacino di laminazione di Trissino, situata in provincia di Vicenza, è stato rinvenuto il cadavere di Leone Francesco Nardon, un uomo di 65 anni, il cui veicolo è stato inghiottito da una voragine che si è aperta su un ponte a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Il corpo dell’uomo è stato trascinato a valle dalla corrente del torrente Agno, dopo che l’automobile, con a bordo anche il figlio Francesco di 34 anni, è finita nella voragine. Il giovane è ancora disperso, e le operazioni di ricerca sono in corso.
La tragedia durante un intervento di volontariato
Secondo le prime informazioni disponibili, sia il padre che il figlio stavano dirigendosi verso Valdagno per offrire il loro aiuto come volontari, dopo aver appreso degli allagamenti che avevano colpito le cantine e i piani bassi delle abitazioni durante la notte. Le condizioni meteo hanno reso estremamente pericoloso il percorso, e la voragine ha inghiottito l’auto, causando la tragedia.
Recupero dell’auto da parte dei Vigili del Fuoco
I Vigili del Fuoco sono intervenuti prontamente e sono riusciti a recuperare l’auto, una Fiat Ulisse, dalle acque del torrente Agno. Il corpo di Leone Francesco Nardon è stato recuperato e rimosso dal bacino di laminazione, mentre continuano le operazioni di ricerca per ritrovare il figlio Francesco. Le indagini e le ricerche sono ancora in corso, con le Forze dell’Ordine e i soccorsi che proseguono nell’operazione.
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