Tragedia al cantiere di Sottomarina
SOTTOMARINA DI CHIOGGIA (VENEZIA) – Un dramma ha colpito il cantiere edile di Sottomarina, dove Andrea Canzonieri, 21 anni, ha perso la vita durante una giornata lavorativa. Il tragico incidente si è verificato il 21 febbraio mentre il giovane stava posizionando un pannello di ferro per le fondamenta del condominio in costruzione. Il cedimento delle pinze di sostegno ha causato il tragico evento, che ha scosso i presenti.
Inutili i soccorsi, il cantiere sotto sequestro
I tentativi di soccorrere Andrea sono stati vani, nonostante l’intervento tempestivo del personale del Servizio Urgenza Emergenza Medica. Anche l’elicottero di emergenza, pronto per un possibile trasporto, è rientrato senza compiere alcuna operazione. Le autorità hanno deciso di mettere il cantiere sotto sequestro per consentire alle forze dell’ordine e agli esperti del Servizio Prevenzione Incendi e Soccorso Ambientale di esaminare la dinamica dell’accaduto e verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza sul lavoro.
Il dolore della famiglia di Andrea
Andrea, originario di Noventa Vicentina e residente a Castegnero dal 2019, lascia la madre e due sorelle. Le istituzioni locali hanno espresso solidarietà alla famiglia, sottolineando l’importanza di rafforzare le misure di sicurezza nei cantieri per evitare tragedie simili in futuro.
L’appello dei sindacati sulla sicurezza sul lavoro
L’incidente ha suscitato preoccupazione tra i sindacati, in particolare Cgil e Cisl di Venezia, che denunciano il crescente numero di morti bianche e chiedono maggiori investimenti in formazione e controlli. I dati evidenziano che nel territorio veneziano 3 lavoratori su 100 subiscono un infortunio, spesso con conseguenze gravi. Anche l’Associazione Costruttori Edili ribadisce l’importanza del rispetto delle normative e della prevenzione per garantire la sicurezza sul luogo di lavoro.
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