Spunta un coltello nella lite tra vicini, la situazione degenera e finisce nel sangue: un arresto
Tombolo, lite tra vicini per musica alta degenera in aggressione con coltello: un arresto, un ferito ricoverato e indagini in corso.


TOMBOLO (PD) – Una lite tra condomini è degenerata in un violento scontro con percosse e l’uso di un coltello, avvenuto nella serata di domenica 10 agosto in un condominio di via Daniele Manin a Tombolo. Protagonisti due uomini, un 61enne e un 53enne, già al centro di attriti per questioni legate al rumore. La discussione, nata per la musica ad alto volume, è rapidamente sfociata in aggressione fisica.
La dinamica dell’aggressione
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, il 61enne stava rientrando nel proprio appartamento dopo un alterco verbale, quando è stato seguito dal vicino e colpito ripetutamente con pugni e una gamba di tavolo staccata durante la colluttazione. Per difendersi, ha afferrato un coltello da cucina e ha sferrato tre fendenti, che non hanno provocato ferite gravi all’aggressore. Durante l’episodio, anche la moglie del padrone di casa è stata spinta violentemente contro un elettrodomestico.
L’intervento dei soccorsi
Le Forze dell’Ordine e il personale sanitario del 118 sono intervenuti poco dopo la chiamata d’emergenza. I due uomini sono stati trasportati al pronto soccorso di Cittadella: il 53enne è stato dimesso in breve tempo, mentre il 61enne è rimasto ricoverato con prognosi di 20 giorni a causa delle numerose contusioni. La donna ha effettuato controlli medici per precauzione.
Indagini e conseguenze
Il 53enne è stato arrestato e posto ai domiciliari su disposizione dell’Autorità giudiziaria. I militari hanno raccolto testimonianze e prove fino a tarda notte, ritornando sul posto il giorno successivo per ulteriori accertamenti. L’episodio ha destato forte preoccupazione tra i residenti, che temono possano verificarsi altre situazioni simili.