Aggressione a Mestre: un padre respinge armato
Ieri mattina, 29 aprile, un tentativo di rapina a mano armata ha sconvolto il quartiere di Mestre. Un padre di famiglia, mentre accompagnava il figlio all’asilo nido comunale in via Costa, è stato minacciato da un giovane con un coltello che gli ha chiesto del denaro. L’episodio si è verificato in pieno giorno, vicino a un parco e non lontano dalla scuola, solitamente frequentata da genitori e bambini.
La reazione e il ritorno dell’aggressore
Nonostante la paura iniziale, il padre ha avuto il coraggio di reagire, cercando di allontanare l’aggressore con una spinta e minacciando di chiamare la Polizia. Il giovane, di origine straniera, si è allontanato temporaneamente ma è tornato poco dopo, proprio mentre il padre stava chiamando le Forze dell’Ordine. Dopo nuove minacce e una seconda richiesta di denaro, l’uomo è fuggito verso Corso del Popolo quando ha capito che la polizia stava arrivando.
L’intervento delle Forze dell’Ordine e l’allarme tra i genitori
Il padre, ancora scosso dall’incidente, ha immediatamente chiamato il 118 e ha segnalato l’accaduto alla centrale operativa della polizia locale. Nonostante l’intervento tempestivo di una Volante, l’aggressore era già riuscito a fuggire. Il padre ha quindi allertato i genitori tramite WhatsApp, fornendo una dettagliata descrizione dell’uomo. La notizia si è diffusa rapidamente tra i genitori della zona, specialmente per la vicinanza alla scuola elementare San Gioacchino, frequentata anche da bambini.
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