Torri del Benaco (Verona), 17 Maggio 2023 – I carabinieri della stazione di Torri del Benaco hanno compiuto un’impresa degna di nota. Hanno infatti scoperto l’identità dell’uomo che, il 26 gennaio scorso, armato di una fionda, ha vandalizzato il rilevatore di velocità installato dal Comune di Torri del Benaco. Il luogo del reato? Lungo la Gardesana Orientale, nella piccola frazione di Pai. L’uomo, un pensionato di 59 anni residente nella provincia, è stato individuato grazie all’incessante lavoro dei carabinieri. Questi, per riuscire nell’impresa, hanno analizzato i filmati delle telecamere di sorveglianza del Comune di Torri del Benaco, gentilmente messe a disposizione dalla Polizia Locale. Le immagini hanno permesso di identificare l’autovettura utilizzata dall’autore del reato.
Risalire all’intestatario del veicolo
Dalla targa del veicolo i militari sono risaliti all’intestatario, che è diventato immediatamente il soggetto di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Verona. Alla guida delle indagini, il Dott. Alberto Sergi, che ha emesso un decreto di perquisizione nei confronti dell’indiziato.
Il provvedimento di perquisizione
Il decreto è stato eseguito nelle prime ore della mattina di venerdì 12 maggio. Questo ha permesso di rinvenire elementi che hanno confermato il pieno coinvolgimento del sospettato nell’azione delittuosa. In particolare, è stata trovata la ricevuta dell’acquisto di una confezione intera di sfere d’acciaio, identiche a quelle utilizzate per commettere il danneggiamento.
La confessione del sospettato
Di fronte alle prove, l’uomo ha ammesso le proprie responsabilità. Ha raccontato di aver agito in un momento d’ira, provocato dalla notifica di due sanzioni per eccesso di velocità rilevate dall’autovelox di Pai, ma di essersene pentito subito dopo. Il pensionato, dunque, è stato indagato per danneggiamento aggravato, e dovrà rispondere delle sue azioni davanti al Tribunale di Verona.
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