"Spiaggetta della morte" presa d'assalto dai turisti: facevano il bagno nonostante il divieto
Campo San Martino, "Spiaggetta della morte" presa d’assalto dai turisti nonostante il divieto di balneazione. Controlli serrati e richiesta di chiusura per prevenire tragedie nel Brenta.


CAMPO SAN MARTINO (PD) - Nella giornata del 15 giugno, la cosiddetta "spiaggetta della morte" a Campo San Martino, lungo il fiume Brenta, è stata nuovamente presa d'assalto da numerosi turisti, nonostante il divieto di balneazione presente nell’area. Il tratto, situato sotto il ponte della Vittoria, è noto per essere pericoloso a causa delle correnti e dei vortici improvvisi che negli ultimi anni hanno causato diverse tragedie con annegamenti.
Controlli e interventi delle Forze dell’Ordine
In risposta alla segnalazione del consigliere regionale Luciano Sandonà, sono stati richiesti controlli serrati e un intervento immediato da parte dei Carabinieri e del 112 per garantire la sicurezza pubblica. L’obiettivo è prevenire ulteriori incidenti durante la stagione estiva, soprattutto nei giorni di grande afflusso e bel tempo, quando l’area rischia di diventare luogo di bagnanti imprudenti nonostante la presenza di cartelli di divieto.
Pericolo persistente e richieste di chiusura
La situazione ha spinto le autorità locali e regionali a valutare la possibilità di una chiusura definitiva della spiaggetta, considerata un punto a rischio per la presenza di correnti insidiose. Le Istituzioni, tra cui il sindaco di Campo San Martino e l’assessore regionale all’Ambiente, sono state sollecitate a intervenire tempestivamente per evitare nuovi lutti e per garantire la tutela dei cittadini e dei turisti che frequentano la zona.