Scarpetta d’Oro celebra 25 anni di cultura d’impresa
Fossò (Ve), 27 novembre 2021 – Oltre 4.500 opere candidate realizzate daillustratori professionisti e amatori,più di 480 Scuole primarie e secondarie di primo grado partecipanti al concorsodi scrittur...
Fossò (Ve), 27 novembre 2021 – Oltre 4.500 opere candidate realizzate da
illustratori professionisti e amatori,
più di 480 Scuole primarie e secondarie di primo grado partecipanti al concorso
di scrittura creativa. È il patrimonio accumulato nei 25 anni di vita del Premio “Scarpetta d’Oro”. L’iniziativa, promossa da Acrib e organizzata dal Consorzio
Maestri Calzaturieri del Brenta con il supporto della Regione
del Veneto, è nata nel 1995 per stimolare i talenti, diffondere la cultura d’impresa e avvicinare i giovani
alla tradizione calzaturiera.
Ieri, nella sede di Confindustria Venezia,
la consegna del diploma a Paola Rattazzi, che con l’opera
“Yeppa!” si è aggiudicata il
primo posto al 25° concorso di
illustrazione ispirato al tema “Metti l’argento vivo ai piedi!”. Oggi al Palarcobaleno di Fossò (Ve) la
premiazione della classe 5aA (A.S. 2020-2021) della Scuola Primaria “C. Collodi” di Vigorovea
(Pd), vincitrice del contest di
scrittura creativa con la favola “La sfida di Celeste”.
All’evento hanno preso
parte, tra gli altri, il Presidente di Confindustria Venezia Vincenzo Marinese, il Presidente di Assocalzaturifici Siro Badon, il Presidente di Acrib Gilberto Ballin, il Consigliere della
Regione del Veneto Roberta Vianello, il Sindaco del Comune di Fossò Alberto Baratto e il Presidente della
giuria del Premio “Scarpetta d’Oro” Andrea Artusi.
“Non dobbiamo
commettere l’errore di sottovalutare la capacità delle aziende di dare seguito
ad una manifattura di eccellenza come quella calzaturiera. Rafforziamo il senso di appartenenza e di attaccamento al lavoro perché Made in Italy significa fatto bene, Made in
Venice fatto meglio. Lancio, quindi, un appello alle famiglie e alle Istituzioni: la Riviera del Brenta ha
bisogno di nuove risorse specializzate per favorire il ricambio generazionale. È nostro compito
difendere le straordinarie competenze di questo distretto mettendo al centro l’impresa, il lavoro ed
il futuro” dichiara
il Presidente di Confindustria Venezia Vincenzo Marinese.
“Il Premio Scarpetta
d’Oro, in questi venticinque anni, ha permesso
ai ragazzi e alle loro famiglie di conoscere le potenzialità dell’industria calzaturiera. Ha favorito
un percorso di avvicinamento tra le aziende e i futuri designer, tecnici e
collaboratori specializzati. Ha messo al centro il tema del ricambio generazionale, delle maestranze e degli
imprenditori. Una questione di rilevanza strategica soprattutto in questo periodo, che ci impone un rapido adeguamento ai nuovi sistemi di produzione, di comunicazione e di vendita” afferma il Presidente di Assocalzaturifici Siro Badon.
Nel frattempo, fino al 19 dicembre, le quarantasette illustrazioni premiate e segnalate dalla giuria della 25a edizione di “Scarpetta d’Oro” saranno esposte in Villa Widmann Rezzonico Foscari, a Mira (Ve).
Il Premio Scarpetta
d’Oro
Il Premio
“Scarpetta d’Oro” si articola nei due concorsi di illustrazione per l’infanzia
e di scrittura creativa. Il primo
propone ogni anno un tema legato alla scarpa. Le opere possono essere
realizzate con qualsiasi tecnica, sia
tradizionale che digitale. Rivolto a disegnatori professionisti e amatori,
italiani e stranieri, di qualsiasi età, è diventato
nel tempo uno dei premi più importanti d’Italia, fungendo da trampolino di
lancio per molti degli artisti
partecipanti. Il secondo concorso di scrittura creativa è riservato alle classi
III e IV delle scuole primarie, chiamate
ad elaborare favole ispirate all’illustrazione vincitrice del precedente anno.
Le opere selezionate e i racconti editi, a partire
dalla prima edizione
del 1995, sono disponibili sul sito www.scarpettadoro.org.