San Stino di Livenza, l’ufficio postale riapre con più servizi e spazi rinnovati
San Stino di Livenza, riapre l’ufficio postale rinnovato con il progetto Polis: più servizi pubblici digitali e accessibili.


SAN STINO DI LIVENZA (VE) – Ha riaperto questa mattina l’ufficio postale di corso del Donatore dopo un ampio intervento di ammodernamento e ristrutturazione che lo ha trasformato in uno sportello di riferimento per i servizi della Pubblica Amministrazione, nell’ambito del progetto nazionale “Polis – Casa dei Servizi Digitali”. L’iniziativa, promossa da Poste Italiane, mira a rafforzare la coesione sociale e territoriale nei comuni sotto i 15mila abitanti, portando in sedi capillari servizi pubblici digitali e semplificati.
Un ufficio rinnovato e più accessibile
Completamente rinnovato nell’aspetto e nelle funzionalità, l’ufficio postale di San Stino di Livenza offre oggi un ambiente accogliente, con nuovi arredi, una corsia dedicata ai non vedenti e uno sportello ribassato per facilitare l’accesso ai servizi anche a persone con disabilità o esigenze specifiche. Oltre ai consueti servizi postali, finanziari, assicurativi ed energetici, i cittadini possono ora richiedere anche certificati anagrafici e di stato civile direttamente allo sportello.
Servizi della pubblica amministrazione a portata di mano
Grazie alla connessione con l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), sono disponibili quindici tipologie di certificati – tra cui nascita, residenza, cittadinanza, stato civile e stato di famiglia – richiedibili anche in forma contestuale. Inoltre, i cittadini possono usufruire dei servizi INPS, come il cedolino pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”. Un’ulteriore novità è la possibilità di richiedere o rinnovare il passaporto direttamente in sede, con consegna anche a domicilio, evitando il passaggio in questura.
Un progetto che guarda al futuro
Il progetto Polis – finanziato con oltre 1,2 miliardi di euro tra PNRR e risorse di Poste Italiane – interesserà in provincia di Venezia 30 comuni nei prossimi quattro anni. Sono previste anche nuove funzioni, come la presentazione delle istanze di “Nomina Amministratore di Sostegno” e “Rendicontazione Stato Patrimoniale Assistito”. L’orario di apertura resta invariato: dal lunedì al venerdì 8:20-13:35 e il sabato fino alle 12:35, per garantire un servizio costante alla comunità.