L’Amministrazione comunale di San Biagio di Callalta, guidata dalla sindaca Valentina Pillon, ha stipulato nuovamente l’accordo con le scuole d’infanzia paritarie locali, aumentando il contributo annuo da 105.000 euro a 140.000 euro. Questo impegno triennale, che ammonta a 420.000 euro, è stato approvato all’unanimità dal Consiglio comunale il 27 novembre scorso e rappresenta un passo significativo nella politica di sostegno all’istruzione per le famiglie del territorio.
Le scuole parrocchiali coinvolte includono la San Lorenzo di Rovarè, la Baronessa Cattanei di Cavriè, la San Giuseppe di Sant’Andrea di Barbarana, la Eroi del Piave di Fagarè della Battaglia e la San Giuseppe di Spercenigo. Inoltre, sono previsti contributi separati anche per la scuola d’infanzia privata presente nel comune.
Elena Pagotto, assessore all’Istruzione, ha evidenziato l’importanza storica e sociale delle scuole paritarie a San Biagio, sottolineando come ogni istituto rappresenti un punto di riferimento per la comunità locale, con programmi educativi in sintonia con le esigenze della società moderna e orientati al futuro.
Il nuovo accordo triennale è stato redatto seguendo le linee guida proposte da Anci Veneto, per regolare in modo adeguato il rapporto tra le amministrazioni comunali e le scuole paritarie, garantendo elevati standard di servizio. La sindaca Valentina Pillon ha dichiarato che, sebbene non copra completamente le necessità, l’aumento del contributo rappresenta un sostegno fondamentale per la gestione e il contenimento dei costi delle scuole paritarie. “Per la nostra Amministrazione, i bambini sono una sicurezza per il futuro della comunità”, ha aggiunto Pillon.
Questo impegno risponde alla crescente richiesta di sostegno per le scuole dell’infanzia, favorendo l’accesso a un’istruzione di qualità per tutti i bambini del comune.
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