Il Salone Alto Adriatico 2026 è già sold out: cresce l’attesa per il programma eventi
Spazi espositivi esauriti al Salone Alto Adriatico 2026: confermato il successo della fiera Ho.Re.Ca., ora al lavoro sul programma eventi.
CAORLE (VE) - Il Salone Nazionale dell’Alto Adriatico 2026 segna un nuovo traguardo: tutti gli spazi disponibili sono stati ufficialmente esauriti, confermando ancora una volta l’interesse crescente che la manifestazione riveste per l’intero comparto Ho.Re.Ca. italiano. Un risultato di grande valore, che arriva a oltre due mesi dall’apertura e che testimonia l’autorevolezza raggiunta da una rassegna sempre più centrale per il dialogo tra imprese, istituzioni e operatori della filiera dell’accoglienza.
A esprimere soddisfazione è Raffaele Furlanis, presidente di Venezia Expomar Caorle, che sottolinea la portata del traguardo: “Spazi espositivi esauriti: il Salone ha già centrato il primo obiettivo. Una conferma arrivata grazie al lavoro svolto negli anni, capace di unire la qualità degli espositori a un’offerta sempre più ricca di eventi e contenuti. Le aziende presenti rappresentano il meglio del settore a livello nazionale e internazionale, dimostrando quanto il Salone sia diventato un vero riferimento per accoglienza, ristorazione e turismo”.
Un successo che supera la disponibilità degli spazi
La richiesta di adesioni ha superato ampiamente la disponibilità, segnale concreto dell’interesse che ruota attorno alla manifestazione. La fiera, organizzata da Venezia Expomar Caorle e Associazione Jesolana Albergatori, con i Comuni di Caorle e Jesolo, la collaborazione dell’Ente Bilaterale e il patrocinio di Regione del Veneto e Camera di Commercio, si svolgerà dal 26 al 29 gennaio 2026.
Per la prima volta l’apertura è stata fissata di lunedì, una scelta pensata per andare incontro alle esigenze degli operatori. Pierfrancesco Contarini, presidente di Aja, lo conferma: “Abbiamo dato seguito alle indicazioni degli imprenditori, allineandoci alle principali fiere nazionali. Saranno quattro giornate dense di incontri e relazioni, fondamentali per un comparto che continua a dimostrare il suo peso nell’economia regionale e nazionale”.
Verso un programma eventi ricco e partecipato
Mentre il settore si prepara a raggiungere Caorle e Jesolo, lo staff organizzativo sta definendo il calendario degli appuntamenti che accompagneranno l’esposizione. La rassegna darà ampio spazio ai corsi di formazione, grazie alla collaborazione consolidata con l’Ente Bilaterale, oltre a convegni, dibattiti e seminari dedicati ai temi chiave della filiera: innovazione, sostenibilità, aggiornamento professionale e visione strategica per il turismo del futuro.
Un programma che punta, ancora una volta, a fare del Salone un luogo di confronto qualificato, dove esperienze e competenze si incontrano per delineare gli scenari del comparto.
Un appuntamento sempre più centrale per il comparto Ho.Re.Ca.
Con il tutto esaurito già registrato e una forte attesa per i contenuti dell’edizione 2026, il Salone Nazionale dell’Alto Adriatico prosegue la sua crescita, confermandosi un crocevia fondamentale per operatori, aziende e istituzioni. Una piattaforma di dialogo che continua a rafforzare un comparto strategico, decisivo per la competitività e l’identità turistica del Veneto e dell’intero Nordest.