Roberta Di Mambro: l'impegno culturale e sociale a Venezia

Roberta Di Mambro, Guardian Grando della Scuola Grande di San Teodoro, ha contribuito in modo significativo alla cultura e alla comunità veneziana con numerose iniziative.

11 marzo 2025 14:30
Roberta Di Mambro: l'impegno culturale e sociale a Venezia -
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Roberta Di Mambro, da ormai nove anni Guardian Grando della Scuola Grande di San Teodoro, è una figura di riferimento nel panorama culturale e sociale veneziano. La carica, che le è stata conferita nel 2016 con una nomina patriarcale da parte dell'allora Patriarca di Venezia Angelo Scola, ha rappresentato un'importante rottura con la tradizione, poiché mai prima d'ora una donna aveva ricoperto questo prestigioso incarico. La sua storia è quella di una persona che ha saputo combinare il suo amore per la cultura e la tradizione con un impegno costante nella comunità veneziana.

Il percorso di Roberta Di Mambro

Roberta Di Mambro, originaria di Venezia, ha un background ricco e variegato. Dopo il diploma in ragioneria, che il padre la costrinse a conseguire per imparare a fare i conti, ha intrapreso un percorso di studi in lingue e letterature straniere all'Università Ca' Foscari. Questa scelta è stata motivata dal suo desiderio di sensibilizzare e educare i turisti che visitano la città lagunare. Racconta con orgoglio una delle sue esperienze più significative: "Volevo educare i turisti, così un giorno ho rimproverato un turista che mangiava una baguette davanti a Piazza San Marco, invitandolo ad allontanarsi. Quando mi ha chiesto in modo beffardo 'Why?', gli ho risposto in inglese che non avrebbe mai osato farlo davanti all'Abbazia di Westminster. È sparito subito".

Oltre alla laurea, Roberta Di Mambro ha ricevuto nel 2015 l'onorificenza di commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, un riconoscimento per il suo impegno e per il valore delle sue azioni nel campo culturale e sociale.

La sua carriera nella Scuola Grande di San Teodoro

Roberta ha iniziato la sua carriera nella Scuola Grande di San Teodoro come semplice collaboratrice. Inizialmente si dedicava con discrezione al lavoro, ma la sua dedizione e capacità non sono passate inosservate. "Mi piaceva il lavoro dietro le quinte. Il Guardian Grando di allora, Piero Menegazzi, mi chiese di aiutarlo. Non immaginavo che quel semplice aiuto mi avrebbe portato a ricoprire cariche sempre più importanti, fino a diventare Guardian Grando nel 2016". Questo incarico le ha richiesto una grande responsabilità e un impegno quotidiano, ma Roberta lo ha affrontato con passione e serietà.

Iniziative culturali e sociali

Come Guardian Grando, Roberta Di Mambro ha dato un grande impulso a numerose iniziative culturali e sociali. Tra queste spicca il Premio San Teodoro, che premia ogni anno 50 studenti di prima media per i loro temi su Venezia. Tra i temi proposti, l'invito a regolamentare il flusso turistico per preservare la città e promuovere il rispetto verso i luoghi storici e i cittadini veneziani. La scuola è anche molto attiva nel sostenere i giovani talenti: sponsorizza giovanissimi della regata storica e offre borse di studio per il Conservatorio Benedetto Marcello e il Liceo Marco Polo.

Un impegno verso la comunità e gli anziani

Oltre all'impegno verso i giovani, Roberta Di Mambro non dimentica mai gli anziani. La Scuola Grande di San Teodoro ha infatti promosso iniziative artistiche per gli anziani, come il corso di pittura organizzato per gli ospiti della residenza San Giobbe. La conclusione di questa attività è stata una mostra di pittura, che ha commosso tutti i partecipanti. "Un anziano mi ha detto: 'Mai avrei pensato alla mia età di diventare pittore. È stata una giornata indimenticabile'".

Collaborazioni e progetti futuri

La Scuola Grande di San Teodoro è anche molto attiva nella promozione di collaborazioni con associazioni senza scopo di lucro, come gli Amici dei Musei, il Club Unesco, e la Fondazione Europa. Tra i progetti futuri, Roberta Di Mambro ha parlato con entusiasmo di una futura iniziativa artistica rivolta alle detenute, un progetto che mira a portare la cultura e l'arte anche in contesti difficili.

Il riconoscimento del Premio Donna 2025

Nel corso della sua carriera, Roberta Di Mambro ha ricevuto numerosi riconoscimenti, ma uno che le ha particolarmente toccato il cuore è il Premio Donna 2025. Nonostante l'onore ricevuto, Roberta si è mostrata sempre molto modesta, dichiarando: "Questo riconoscimento mi riempie di gioia, ma mi imbarazza. Nella mia città non sto facendo nulla di straordinario".

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