TREVISO, SPRESIANO – I vigili del fuoco hanno individuato, nelle acque del lago delle Bandie a Spresiano, una Fiat 500L che si è inabissata, presumibilmente a seguito di un incidente. Il veicolo, situato a una profondità di circa 30 metri, appare parzialmente capovolto, con il corpo di una persona a bordo. Anche se non ci sono ancora conferme ufficiali sull’identità, si ipotizza che possa essere una donna di 60 anni, scomparsa da Santa Maria di Sala tra il 16 e il 17 gennaio.
Le sfide nel recupero
Il recupero della Fiat 500L non è facile, data la profondità e la scarsa visibilità nel lago. Gli esperti stanno valutando la migliore strategia: recuperare prima il corpo e poi l’auto o sollevare l’auto con il corpo all’interno. Le operazioni richiedono grande attenzione e precisione.
Il coinvolgimento del “Rov”
Per superare le sfide del recupero, i sommozzatori hanno utilizzato un dispositivo innovativo, il Rov (Remote Operated Vehicle), un robot sottomarino inviato da Milano per esaminare le acque torbide del lago. Questo strumento è stato anche impiegato nelle ricerche del giovane annegato nel lago artificiale di Vittorio Veneto nell’agosto del 2023. Il Rov è stato fondamentale per individuare il veicolo e procedere in modo sicuro.
Le ipotesi sul corpo trovato
Il ritrovamento del corpo all’interno dell’auto ha sollevato molte preoccupazioni. Anche se l’identità non è ancora confermata, le circostanze suggeriscono che potrebbe essere la donna scomparsa. Le autorità stanno indagando per confermare l’identità e determinare le cause dell’incidente che ha portato l’auto nel lago.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574