Resistere 2025: la cultura protagonista a Bassano del Grappa

Dal 12 al 15 giugno torna Resistere: incontri con grandi autori a Bassano del Grappa tra narrativa, attualità e cultura.

06 giugno 2025 11:00
Resistere 2025: la cultura protagonista a Bassano del Grappa -
Condividi

BASSANO DEL GRAPPA (VI) – La cultura torna protagonista con la nona edizione della rassegna letteraria Resistere, in programma dal 12 al 15 giugno 2025, tra Palazzo Roberti, il Castello degli Ezzelini e la Sala Da Ponte. Un festival che è ormai simbolo dell’estate bassanese, capace di coinvolgere scrittori, scienziati, giornalisti e intellettuali in un dialogo aperto e stimolante sui temi più urgenti del nostro tempo, dalla narrativa alla scienza, dalla geopolitica alla psicologia.

Libri, idee e confronto: il cuore della rassegna

Nato dall’intuizione di Lavinia, Lorenza e Veronica Manfrotto, della Libreria Palazzo Roberti, Resistere è diventato un presidio culturale e un punto d'incontro per lettori e autori, dove si coltiva il confronto tra opinioni diverse come antidoto all’intolleranza. Il programma 2025 spazia tra tematiche attuali e riflessioni letterarie, offrendo una proposta ricca di voci autorevoli e stili narrativi.

Tra attualità, scienza, memoria e sogno

Ad aprire il festival, Giulia Ligresti (12 giugno, ore 17.00) con Niente è come sembra, seguita dal dialogo tra Telmo Pievani e Giuseppe Remuzzi sull’evoluzione umana (Dove comincia l’uomo, ore 18.45). La serata si chiude con Maurizio Molinari e David Parenzo, che affrontano il tema delle democrazie sotto attacco (ore 21.15).

Il 13 giugno spicca l’incontro tra Paolo Mieli e Alessandro Sallusti sul XX secolo (ore 17.00), mentre Alice Guerra porta una nota ironica con il suo noir esilarante. La sera, Donato Carrisi svela i misteri de La casa dei silenzi.

Da Concita De Gregorio a Francesco Vidotto

Sabato 14 giugno, Concita De Gregorio esplora i legami generazionali con Di madre in figlia (ore 17.00). A seguire, l’architetto Mario Cucinella parla di città e sostenibilità, mentre Francesco Vidotto dedica un intervento speciale al pittore Giovanni Segantini, anticipando la futura mostra al Museo Civico.

Finale con Csaba dalla Zorza e Vittorino Andreoli

La chiusura della rassegna, domenica 15 giugno, è affidata a Csaba dalla Zorza, con il romanzo d’esordio La governante (ore 17.00), e al celebre psichiatra Vittorino Andreoli, che affronta il tema della rabbia sociale nel saggio L’ira funesta (ore 18.45).

Una festa del pensiero nella città della cultura

La manifestazione è inserita nel cartellone di Bassano del Grappa, Città Veneta della Cultura 2025, ed è realizzata con il sostegno di AGB, Vimar, Quake MinervaHub Company, oltre a un ricco parterre di sponsor e partner locali. Gli incontri sono tutti gratuiti e senza prenotazione, e in caso di maltempo saranno trasferiti dalla location all’aperto alla Sala Da Ponte.

Per aggiornamenti, cambi di sede e info dettagliate: www.palazzoroberti.it

Segui Veneto Today