Cameriere resiste alla rapina, allora i ladri lo trafiggono con un coccio di vetro: è gravissimo

Cameriere afghano accoltellato a Venezia durante una rapina, un nigeriano arrestato dalla Polizia Locale. Vittima in condizioni critiche.

08 luglio 2025 10:44
Cameriere resiste alla rapina, allora i ladri lo trafiggono con un coccio di vetro: è gravissimo -
Condividi

VENEZIA – Tra l’una e le due di lunedì notte, un cameriere afghano è stato colpito al petto con un coccio di vetro durante una rapina in via Piave, nei pressi di un distributore di sigarette. La vittima, soccorsa in codice rosso dal Suem, è stata gravemente ferita da un nigeriano di circa 30 anni, fermato poco dopo dalla radiomobile della Polizia Locale di Venezia nel quartiere della stazione. Un secondo aggressore, anch’egli nigeriano, è riuscito a fuggire.

Dinamica dell’aggressione

Il cameriere, dopo il turno di lavoro in centro storico, si era fermato al distributore per acquistare sigarette. I due uomini lo avevano osservato attentamente mentre camminava dalla fermata del bus fino a via Piave. Colto di sorpresa alle spalle, con il portafoglio davanti a sé mentre inseriva le banconote nella macchina, è stato minacciato. La resistenza della vittima ha scatenato la furia degli aggressori, che lo hanno ferito ripetutamente al petto utilizzando un coccio di vetro.

Intervento delle Forze dell’Ordine e soccorsi

La presenza degli agenti di pattuglia in via Piave, richiamati da rumori e voci, ha impedito il peggio. Il primo nigeriano è stato bloccato e arrestato dalla Polizia Locale, mentre il complice è riuscito a scappare. La vittima è stata trasportata in ambulanza in condizioni critiche, ma con un lieve miglioramento nelle ore successive. L’accusa per l’arrestato potrebbe essere lesioni gravi, o nel peggiore dei casi, omicidio.

Segui Veneto Today