Giovane fermato in auto, trovato con un coltello a serramanico nascosto nei pantaloni: denunciato
Un controllo di routine dei Carabinieri sfocia in una denuncia per porto abusivo di armi.
Elisabetta Beretta
PONTE SAN NICOLO’ (PD) – I Carabinieri della stazione locale di Ponte San Nicolò hanno fermato per un normale controllo una Fiat Panda in transito lungo via Marconi. A bordo si trovavano un giovane di 18 anni al volante e un ventenne di Codevigo sul sedile del passeggero, già noto alle forze dell’ordine.
Quest’ultimo è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico nascosto nella cintura dei pantaloni.
Il dettaglio che insospettisce i Carabinieri
Durante il controllo, i militari hanno notato un gancio nero sporgere all'altezza della cintura del passeggero e questo dettaglio li ha insospettiti: hanno subito proceduto a una perquisizione. In quel momento è stato scoperto un coltello di 21 centimetri, di cui 9 cm di lama, perfettamente occultato ma pronto all’uso.
Alla richiesta di spiegazioni da parte dei carabinieri, il giovane si sarebbe giustificato affermando: «Non si sa mai, può sempre servire per difendersi».
Denunciato per porto abusivo di armi
Il giovane è stato condotto in caserma per le formalità di rito. L’arma è stata posta sotto sequestro, e per il ventenne è scattata immediatamente la denuncia per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere. L’indagato è già sotto la lente delle forze dell’ordine per precedenti episodi di risse e reati contro il patrimonio, consumati soprattutto nella zona della Saccisica.
Un passato turbolento che spiega il motivo per cui la presenza del ragazzo sul territorio venga monitorata con particolare attenzione da parte delle autorità. Non è ancora chiaro se il coltello fosse destinato all’utilizzo in azioni illecite nella giornata di ieri, ma è certo che la sua semplice detenzione configura un reato, punito severamente dalla normativa italiana.
Nessun coinvolgimento per il conducente
Completamente estraneo ai fatti è risultato invece il giovane alla guida dell’auto, che non ha manifestato alcun comportamento sospetto durante l’intero controllo. Per lui nessuna conseguenza giudiziaria: la sua posizione è stata immediatamente chiarita e non sono emerse irregolarità a suo carico.
