Ritardo di oltre 3 ore sul volo Palermo-Venezia: Ryanair condannata a pagare 500 euro
Palermo, ritardo di oltre 3 ore sul volo per Venezia: Ryanair condannata a risarcire 500 euro a due passeggeri.
Samuele Meton
PALERMO/VENEZIA – Il Giudice di Pace di Palermo ha condannato Ryanair al pagamento di 500 euro complessivi (250 euro ciascuno) in favore di due passeggeri a causa di un ritardo prolungato sul volo FR837 del 21 luglio 2023. La tratta interessata era Palermo Punta Raisi – Venezia Marco Polo, con partenza prevista alle 17:15 e arrivo alle 18:50.
Il volo è invece decollato alle 21:10, atterrando a Venezia soltanto alle 22:32, con un ritardo totale di 3 ore e 42 minuti rispetto all’orario programmato.
L’azione legale e la decisione del Giudice
I passeggeri, assistiti dalla società ItaliaRimborso, avevano inizialmente tentato una negoziazione assistita e una conciliazione obbligatoria, entrambe respinte dalla compagnia aerea. A seguito del ricorso in giudizio, Ryanair ha sollevato eccezioni di prescrizione, improcedibilità e mancato reclamo, tutte respinte dal Giudice.
Il magistrato ha applicato l’articolo 7 del Regolamento CE n. 261/2004, stabilendo il diritto alla compensazione pecuniaria in assenza di circostanze eccezionali e con ritardo superiore alle tre ore.
L’importanza della sentenza
La pronuncia ribadisce l’obbligo delle compagnie aeree di rispettare i diritti dei passeggeri e garantire gli indennizzi previsti dalle norme europee in caso di ritardi o cancellazioni. Si tratta di un ulteriore precedente a favore dei viaggiatori che subiscono disservizi nel trasporto aereo.
