Botte alla moglie davanti ai figli: corre in strada chiedendo aiuto, arrestato il marito
Padova, 47enne dell’Est aggredisce la moglie davanti ai figli: carabinieri lo allontanano da casa per maltrattamenti.
PADOVA – Una lite familiare degenerata in violenza ha scosso la città nella serata di domenica 9 novembre, quando un uomo di 47 anni, originario dell’Est Europa e residente in città, ha aggredito la moglie davanti agli occhi dei figli, prendendola per i capelli e scaraventandola a terra.
L’intervento tempestivo dei carabinieri del Radiomobile di Padova ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente e ha portato all’allontanamento immediato dell’uomo dalla casa familiare, in base al “codice rosso” per i reati di violenza domestica.
L’aggressione in casa davanti ai figli
Secondo quanto ricostruito dai militari, la lite è scoppiata per futili motivi all’interno dell’abitazione della coppia. Durante la discussione, l’uomo avrebbe afferrato la moglie per i capelli e spinta violentemente a terra, provocandole forti dolori alla schiena. L’aggressione è avvenuta davanti ai figli minori, testimoni impotenti della scena.
Sconvolta e impaurita, la donna è fuggita in strada riuscendo a chiamare il 112 e a chiedere aiuto. In pochi minuti, una pattuglia dei carabinieri è arrivata sul posto, rintracciandola in lacrime e sotto shock.
L’intervento dei carabinieri e l’allontanamento d’urgenza
Dopo aver ascoltato la testimonianza della vittima, i militari hanno raggiunto l’abitazione, dove hanno trovato il convivente ancora presente. L’uomo è stato identificato e messo di fronte alle proprie responsabilità.
I carabinieri hanno informato la Procura della Repubblica di Padova, che ha disposto l’allontanamento immediato del 47enne dall’abitazione familiare.
Nel corso dell’udienza di convalida, tenutasi nella mattinata del 12 novembre, il giudice ha confermato la misura cautelare, imponendo all’uomo di non avvicinarsi alla moglie né all’abitazione.
Una storia di violenze ripetute
A rendere ancora più grave la vicenda è stata la testimonianza della donna, che ha raccontato come episodi di violenza analoghi si fossero già verificati in passato, ma mai denunciati per paura di ritorsioni.
L’intervento dei carabinieri ha così permesso di interrompere un ciclo di maltrattamenti che durava da tempo, dando alla vittima la possibilità di essere accolta in un contesto protetto e assistita dai servizi sociali.
L’appello dell’Arma alle donne vittime di violenza
Dai vertici del Comando Provinciale dei Carabinieri di Padova arriva un messaggio chiaro e diretto: «Invitiamo tutte le donne che vivono situazioni di disagio o violenza – fisica, psicologica, sessuale o economica – a chiedere aiuto senza esitazioni. Le istituzioni sono pronte a intervenire fin dai primi segnali di pericolo».
Le vittime possono contattare i carabinieri al numero di emergenza 112 o rivolgersi ai centri antiviolenza, attivi 24 ore su 24 attraverso il numero verde 1522, dove è possibile ricevere supporto psicologico, legale ed economico.