Sale su una gru in pieno centro e minaccia di buttarsi: nel 2012 aveva ucciso la moglie
Tensione a Padova: 67enne condannato in passato per omicidio minaccia il suicidio da una gru. Sul posto polizia, pompieri e squadre speciali.
Patrick Ganzini
PADOVA – Tensione altissima nel primo pomeriggio di oggi martedì 13 maggio in zona Prato della Valle, dove un uomo di 67 anni è salito sulla sommità di una gru, minacciando di togliersi la vita. Il protagonista dell’episodio è una persona di origine straniera, già nota alle forze dell’ordine per una condanna legata a un delitto avvenuto oltre dieci anni fa.
Si arrampica su una gru nel centro
L’allarme è scattato intorno alle 13:30 in via Cavazzana, all’angolo con via Sanmicheli. L’uomo si è arrampicato fino a circa 20 metri d’altezza, attirando subito l’attenzione dei passanti. Le forze dell’ordine hanno isolato la zona e avviato una complessa operazione di messa in sicurezza.
In passato condannato per un omicidio
Gli accertamenti effettuati dalla polizia hanno portato all'identificazione dell'uomo. Si tratta di un soggetto condannato nel 2012 per l’uccisione della moglie. Il gesto compiuto oggi sarebbe riconducibile a problemi personali e gravi difficoltà economiche che lo affliggerebbero da tempo.
Sul posto squadre speciali e negoziatore
Oltre ai vigili del fuoco e al personale sanitario, è intervenuto il negoziatore della polizia, affiancato dalle squadre speciali Uopi, per avviare un dialogo e provare a dissuadere l’uomo dal compiere il gesto estremo. La trattativa è tuttora in corso e l’area resta presidiata.
