Tensione all'ospedale di Padova: medico aggredisce infermiere, poi si scaglia contro un oss

Lite e tensione nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Sant’Antonio di Padova: medico aggredisce infermiere e oss, l’azienda avvia verifiche interne.

31 ottobre 2025 10:44
Tensione all'ospedale di Padova: medico aggredisce infermiere, poi si scaglia contro un oss - Ansa
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PADOVA – Momenti di tensione nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Sant’Antonio, dove un acceso diverbio tra un medico e un infermiere è degenerato fino a coinvolgere anche un operatore socio-sanitario (oss). L’episodio si è verificato nel pomeriggio di mercoledì 29 ottobre, suscitando grande preoccupazione tra il personale sanitario e portando la direzione a disporre accertamenti interni.

L’origine della lite

Secondo una prima ricostruzione, tutto sarebbe iniziato durante la gestione di un paziente in stato di agitazione. Un infermiere, nel tentativo di calmarlo, avrebbe interagito con il medico di reparto, ma la situazione sarebbe rapidamente degenerata.
Il confronto verbale tra i due professionisti si sarebbe acceso fino a trasformarsi in uno scontro fisico, con il medico che avrebbe afferrato l’infermiere per il bavero, intimandogli di “stare al suo posto”. La tensione, già alta, si è poi spostata fuori dalla stanza del paziente, aggravando ulteriormente il clima in reparto.

L’aggressione all’operatore socio-sanitario

Nel tentativo di placare la lite, un oss è intervenuto invitando i colleghi alla calma. Un gesto pacificatore che, secondo i presenti, avrebbe invece innervosito ulteriormente il medico, il quale si sarebbe scagliato anche contro di lui, affrontandolo a muso duro e usando toni minacciosi.
Sotto choc per l’accaduto, l’operatore si è recato al Pronto Soccorso lamentando malessere e forte stress, riservandosi la possibilità di presentare denuncia per l’aggressione subita.

L’intervento della direzione sanitaria

L’Azienda Ospedaliera di Padova, con una nota ufficiale, ha comunicato di aver avviato verifiche interne per accertare la veridicità dei fatti e valutare eventuali provvedimenti disciplinari.
«La Direzione – si legge nella nota – sta verificando quanto accaduto nel reparto di Psichiatria al fine di accertare le responsabilità e, se necessario, adottare le misure organizzative e disciplinari previste, compresa la sospensione cautelare».

In via precauzionale, è stato inoltre disposto che i soggetti coinvolti non siano più in turno contemporaneamente, con la possibilità di ferie d’ufficio per evitare ulteriori tensioni.
La direzione ha infine precisato che l’assistenza ai pazienti non ha subito alcuna conseguenza e che la situazione clinica del reparto è rimasta sotto controllo.

Un episodio che ha scosso il personale del Sant’Antonio, riaccendendo il dibattito sulla gestione dello stress e dei conflitti nei reparti più delicati della sanità pubblica.

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