Padova, l'impatto del Covid sull'economia, in tre anni perse 1.200 imprese artigiane

Nell’ultimo triennio il territorio padovano ha perso quasi 1.200 imprese artigiane, pari al 4,8% del totale. Ma allo stesso tempo è cresciuto nel numero di occupati di 2.600 unità (+0,6%) rispetto al...

11 maggio 2023 11:57
Padova, l'impatto del Covid sull'economia, in tre anni perse 1.200 imprese artigiane -
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Nell’ultimo triennio il territorio padovano ha perso quasi 1.200 imprese artigiane, pari al 4,8% del totale. Ma allo stesso tempo è cresciuto nel numero di occupati di 2.600 unità (+0,6%) rispetto al 2019 e si è rafforzato decisamente sul fronte dell’export, facendo segnare un +24%, pari a 2,5 miliardi di euro in più di valore assoluto. La pandemia fa dunque sentire ancora il suo impatto negativo, riducendo il numero di artigiani e imprese padovane. Ma allo stesso tempo rafforza coloro che sono riusciti a resistere al periodo di crisi, obbligando le aziende a strutturarsi e a proiettarsi verso i mercati esteri.

È questo il quadro che emerge dall’ultimo Osservatorio Economia e Territorio di CNA Veneto, realizzato elaborando dati Movimprese e gli ultimi dati ISTAT disponibili e mettendoli a confronto con quelli del 2019, prima dello scoppio della pandemia.

«Il calo nel numero di imprese è un segnale preoccupante, che non va sottovalutato, e di cui troviamo purtroppo conferma nel lavoro quotidiano al fianco dei nostri associati» commenta Luca Montagnin, presidente di CNA Padova e Rovigo. «La lunga coda della pandemia sta facendo sentire i suoi effetti: purtroppo alcune aziende, soprattutto quelle meno strutturate o che già erano in difficoltà, non sono riuscite a sopravvivere alla crisi. C’è il segnale positivo della crescita dell’occupazione e dell’export, ma serve un supporto per le nostre piccole imprese che si sono sentite troppo sole negli ultimi anni. Soprattutto le istituzioni devono fare quadrato in maniera più efficace e lavorare a stretto contatto con le associazioni di categoria che rappresentano il nostro tessuto produttivo».

I dati dell’Osservatorio Economia e Territorio

In provincia di Padova nel marzo 2023 risultavano attive 85.354 imprese, considerando tutte le tipologie. Il trend rispetto al dicembre 2019 vede la perdita di 1.394 imprese, pari all’1,6%. Nella classifica delle province venete Padova si posiziona al quarto posto per perdita di imprese in assoluto dopo Rovigo (-6,3%), Belluno (-1,9%) e Vicenza (-1,7%) e fa leggermente peggio della media regionale (-1,4%).

Per quanto riguarda le imprese artigiane padovane il numero nel 2023 è di 23.843 (il numero più alto in termini assoluti tra le province venete), con un saldo negativo di -1.199 imprese rispetto a fine 2019 (-4,8%). Dati meno negativi per le altre province, con Verona a -4,1% e Vicenza a -3,5%, mentre colpisce il dato di Rovigo, che ha perso oltre il 10% delle imprese artigiane in tre anni.

Gli occupati in provincia di Padova sono attualmente 412.905, dato in crescita di 2.634 unità rispetto al 2019 (+0,6%). Meglio di Padova, su questo fronte, solo Venezia (+2,3%) e Vicenza (+0,9%), mentre Rovigo e Belluno perdono oltre il 4% di addetti.

Positivi anche i dati relativi all’export padovano: nel 2023 le vendite all’estero valgono quasi 13 miliardi di euro (a quarto posto in valori assoluti tra le province venete), con una crescita di 2,5 miliardi rispetto al 2019 (+24%). A fare meglio di Padova sono Venezia (+40%), Verona (+28%) e Vicenza (+28%).

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