Valentina morta in un incidente con la figlia in grembo: condannato il compagno che guidava l’auto

Condanna a tre anni e mezzo per il conducente coinvolto in un incidente fatale a Padova con esito tragico per la compagna incinta Valentina Urli.

20 maggio 2025 10:43
Valentina morta in un incidente con la figlia in grembo: condannato il compagno che guidava l’auto -
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PADOVA - UDINE – È stata emessa una condanna a tre anni e mezzo di reclusione per il conducente coinvolto nell’incidente avvenuto a Pasqua 2024, nel quale ha perso la vita la compagna, incinta al quinto mese, Valentina Urli. La sentenza, pronunciata al termine del rito abbreviato, ha previsto anche la sospensione della patente per quattro anni.

Dinamica dell’incidente e condizioni della strada

L’incidente si è verificato lungo corso Stati Uniti, in prossimità di via Messico, a Padova. L’auto, una BMW, ha perso aderenza sull’asfalto bagnato mentre affrontava una rotatoria a velocità superiore ai limiti. Secondo le ricostruzioni, la velocità si aggirava tra i 98 e i 105 km/h, ben oltre il limite consentito di 50 km/h. Il veicolo ha impattato prima contro un palo della luce e successivamente contro un albero, fermandosi distrutto sull’aiuola centrale. Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto nell’incidente.

Conseguenze tragiche per la famiglia

Valentina, friulana di 32 anni di Tarcento che lavorava in una discoteca di Castelfranco Veneto, è deceduta quattro giorni dopo l’incidente. Purtroppo anche la loro bambina, che era in grembo, non ce l’ha fatta, morendo due giorni dopo lo schianto. La coppia aveva in programma di sposarsi poche settimane dopo il tragico evento.

Provvedimenti legali e impatto sociale

Il conducente, residente nella provincia di Padova, è stato accusato di omicidio stradale e procurato aborto. La sentenza sottolinea la responsabilità emersa nel corso del processo, evidenziando la necessità di un maggiore rispetto delle norme sulla sicurezza stradale, soprattutto in condizioni meteo avverse.

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