Traditi dal check-in, parte la segnalazione da "Alloggiati Web": fermata banda di trasfertisti

Sgominato gruppo criminale: arrestato un 58enne ricercato e fogli di via per altri otto membri

23 novembre 2025 17:11
Traditi dal check-in, parte la segnalazione da "Alloggiati Web": fermata banda di trasfertisti -
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PADOVA – Blitz a Padova nella notte tra venerdi 21 e sabato 22 novembre, quando una pattuglia è stata inviata nei pressi di una struttura ricettiva situata nell’area di Prato della Valle.

A generare questo intervento delle forze dell'ordine è stata una comunicazione automatica del portale Alloggiati Web. Il sistema aveva rilevato che un uomo ricercato aveva effettuato il check-in poche ore prima.

Scoperta una banda di trasfertisti provenienti dalla Campania

Un controllo di routine si è dunque trasformato in un intervento decisivo che ha fermato un gruppo sospetto arrivato a Padova nelle ore precedenti al check-in.

E' stato così identificato un 58enne originario di Napoli destinatario di un ordine di carcerazione, oltre ad altri otto componenti del gruppo criminale, tutti provenienti dalla stessa regione e giunti a Padova con un minivan noleggiato.

L'appostamento in attesa dei complici

Durante le verifiche, la polizia ha atteso il rientro dell’intero gruppo per procedere con un controllo completo. Dopo circa un’ora di appostamento, una parte della comitiva è tornata in hotel a bordo del furgone.

È stato allora che gli agenti hanno identificato tutti i presenti, riscontrando come alcuni di loro fossero ben noti alle forze dell’ordine per reati gravi che vanno dalla rapina alla truffa, passando per resistenza a pubblico ufficiale e violenza.

Arrestato il 58enne e fogli di via per gli altri membri del gruppo

Il 58enne è stato accompagnato in Questura. Dopo il fotosegnalamento, è stata confermata la sua identità: si trattava di un uomo condannato dal tribunale di Milano a un anno e otto mesi di reclusione per ricettazione e commercio di merce contraffatta.

La lunga lista dei suoi precedenti comprende anche furto, truffa, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e frode informatica. Terminati gli accertamenti, l’uomo è stato trasferito alla Casa Circondariale Due Palazzi.
Alla luce delle verifiche svolte, il questore Marco Odorisio ha attivato la divisione Anticrimine affinché venissero approfondite le posizioni di tutti gli altri componenti del gruppo. Molti di loro risultano infatti già gravati da procedimenti relativi a reati contro la persona e contro il patrimonio.
Le istruttorie avviate hanno portato all’emissione di fogli di via obbligatori per ciascuno di loro.

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