Tragedia durante la vacanza in Turchia: il cuore del piccolo Arian ha smesso di battere a 9 mesi
Neonato muore in hotel ad Antalya durante una vacanza in Turchia. Famiglia di Musile di Piave affronta il dolore e chiede un aiuto per il rimpatrio della salma del piccolo Arian.
Samuele Meton
MUSILE DI PIAVE (VENEZIA) – Una vacanza in Turchia si è trasformata in tragedia per una famiglia residente in Veneto. Un neonato di nove mesi è morto nel sonno durante il soggiorno in un hotel di Antalya. L’episodio è avvenuto nella mattinata di martedì 12 agosto, lasciando genitori, parenti e amici nello sconforto.
La scoperta in hotel
Il piccolo Arian si trovava in camera con i genitori quando, dopo un primo risveglio notturno, è stato ritrovato privo di sensi nel lettino. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte di altri ospiti e l’arrivo dei soccorsi, il bimbo è stato dichiarato morto poco dopo il trasporto in ospedale. La causa del decesso è in corso di accertamento, mentre le Forze dell’Ordine turche hanno raccolto le prime testimonianze e avviato le procedure di rito.
Le difficoltà nel rimpatrio
La famiglia sta affrontando non solo il dolore per la perdita, ma anche un complesso iter burocratico per il rimpatrio della salma. Il Consolato italiano rilascerà il nullaosta solo dopo aver ricevuto i documenti cartacei dall’agenzia funeraria locale, con scambi che avvengono esclusivamente tramite posta tradizionale. Se la documentazione non dovesse arrivare in tempo, il volo di rientro dovrà essere rinviato, prolungando la permanenza e i relativi costi.
Solidarietà per la famiglia
La comunità di Musile di Piave e dei paesi vicini si è mobilitata per offrire un aiuto economico alla famiglia, colpita anche dalle spese impreviste tra ospedale e agenzia funebre, già stimate in circa 5.000 euro. È stato attivato un conto corrente per chi desidera contribuire: IT75A0623036141000015266780.
