ESTE – MONSELICE (PADOVA). La morte improvvisa di Edoardo Zattin, 18 anni, ha scosso la comunità di Este (Padova) e ha portato alla luce un altro caso di giovane sportivo morto improvvisamente per emorragia cerebrale.
Edoardo è stato colpito da un malore mentre si trovava nella palestra di Monselice, dove si era iscritto ad un corso di boxe amatoriale.
Edoardo, giovane sano e sportivo, era iscritto da poco a questa disciplina che prevede solo la simulazione di tecniche, senza contatto fisico.
Mercoledì sera, mentre si trovava nella palestra, Edoardo ha preso un fazzoletto per soffiarsi il naso e subito dopo è collassato a terra, privo di sensi. Gli istruttori della palestra hanno immediatamente chiamato i soccorsi e posizionato il ragazzo in posizione laterale di sicurezza, ma la gravità della situazione ha reso necessario il trasporto diretto in ospedale.
Edoardo è stato ricoverato nel reparto di rianimazione neurochirurgica dell’ospedale di Padova, dove i medici hanno cercato di salvarlo, ma le sue condizioni sono state fin da subito disperate. La sera successiva, Edoardo è stato dichiarato clinicamente morto.
La morte di Edoardo ha suscitato grande dolore e sconcerto nella comunità di Este e non solo. Il dirigente scolastico dell’istituto Atestino, Alessandro Donà, ha descritto Edoardo come un ragazzo brillante e responsabile, con una media scolastica vicina all’8.
Edoardo, infatti, era stato un giocatore di basket nella squadra del Redentore Este fin dall’infanzia e si era sempre distinto per la sua bravura nello sport e nello studio.
Siamo vicini alla famiglia e ai parenti in questo difficile momento.
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