Morte di Mirta Pilat dopo la perdita del figlio, la famiglia ringrazia i soccorritori. Fissati i funerali
Lutto a Vittorio Veneto: Mirta Pilat, madre di Giuliano, scomparsa dopo una tragedia familiare, lascia un grande vuoto. Il funerale si terrà il 20 febbraio.
È con profondo dolore che la famiglia di Mirta Pilat, scomparsa recentemente all’età di 57 anni, ha voluto darle l'ultimo saluto con queste toccanti parole: “Ti raggiungerò tra le stelle che splendono in cielo”. Un commosso omaggio, accompagnato da un mazzo di rose rosse, che la ricordano con grande amore e affetto. A piangerla sono la figlia Irina, il marito Gianluca, il fratello Sergio, la sorella Daniela, i nipoti Denia e Alberto, le amiche di una vita Nicoletta, Barbara, Meris, Giuliana, Michela con Giovanni, Katia, Monica, i colleghi, gli “ex SEV” e tutti coloro che l’hanno conosciuta e amata.
Il ricordo
I familiari, in segno di affetto, hanno scelto di ricordare Mirta nei suoi momenti più felici, sorridente e visibilmente spensierata. E poi sui social le parole della figlia Irina:
"Ringrazio pubblicamente TUTTI i Carabinieri di Vittorio Veneto, i Vigili del fuoco, la Protezione Civile, i Sommozzatori di Venezia e l'Associazione Penelope per avermela riportata a casa.
Una vita è una vita ma come lei diceva, non era fatta per una vita a metà. Ringrazio tutti i Professionisti che l'hanno seguita in questi mesi. Checché ne dicano, lei era circondata di amore, il mio in primis. Abbiamo due mani, su un palmo Giuliano Baccichet sull'altro lei, unite all'infinito. Grazie a tutti e grazie mamma".
Nella foto che accompagna l'epigrafe, si intravede anche la sagoma di un cuore, simbolo dell’amore e dell’affetto che tutti nutrivano per lei. Questo gesto rappresenta l’intenso legame che Mirta aveva con la sua famiglia e con chi le stava vicino, un legame che continua a vivere anche nei momenti di dolore più profondo.
Una tragedia che ha segnato la famiglia
La storia di Mirta Pilat è legata anche a una tragica esperienza: la perdita del figlio Giuliano, scomparso a soli 23 anni lo scorso dicembre. Questo lutto ha lasciato un vuoto profondo nel cuore della famiglia e tra gli amici di Mirta, che ha dovuto affrontare un dolore incolmabile. Questo immenso dolore è stato determinante nel suo allontanamento da casa, avvenuto nei giorni scorsi, quando la famiglia aveva subito lanciato l’allarme, temendo per la sua salute mentale e fisica.
Le ricerche che hanno segnato la speranza
Giovedì scorso sono partite le ricerche, con l’impiego di sommozzatori e droni, e numerosi appelli al pubblico. La speranza di ritrovare Mirta era alta, purtroppo, domenica pomeriggio, è arrivata la notizia tragica: il corpo di Mirta è stato trovato a Cappella Maggiore, ma ormai non c'era più nulla da fare.
Il funerale e l'ultimo saluto
Mirta Pilat lascia un vuoto incolmabile nei cuori della figlia Irina, dei familiari, degli amici e di tutte le persone che l’hanno conosciuta. Il funerale sarà celebrato giovedì 20 febbraio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria del Meschio, a Vittorio Veneto. Dopo la funzione religiosa, si terrà il rito della cremazione.
La famiglia desidera esprimere un sentito ringraziamento alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco, ai sommozzatori di Venezia, alla Protezione Civile, alle unità cinofile e alle associazioni “Penelope” e “Renzo Pia Fiorot” per il loro impegno nelle ricerche.