Muore nel sonno a 18 anni: "Aveva preso un farmaco per la gola prima di dormire". Aperta un'inchiesta.
Treviso: inchiesta sulla morte di Chiara Zardo, 18 anni, trovata senza vita nel letto. Accertamenti in corso per cause naturali.
Patrick Ganzini
PEDEROBBA (TV) – La Procura di Treviso ha aperto un’inchiesta sulla morte di Chiara Zardo, 18enne trovata senza vita nel suo letto sabato mattina. La giovane, considerata in buona salute e senza patologie note, è stata trasferita all’obitorio di Montebelluna e la salma posta sotto sequestro giudiziario, in attesa degli accertamenti volti a chiarire le cause del decesso.
Accertamenti in corso
Il fascicolo, come riporta La Repubblica, aperto dai magistrati mira a determinare con precisione le cause della morte improvvisa. Gli inquirenti, in coordinamento con l’Ulss, hanno disposto un esame autoptico esterno e non escludono la possibilità di un’autopsia completa per chiarire eventuali dubbi.
Ricostruzione dei fatti
Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri di Pederobba, Chiara era uscita la sera precedente e rientrata a casa con un leggero mal di gola. La madre le aveva somministrato un antinfiammatorio prima che andasse a dormire. La mattina successiva, trovandola immobile, ha allertato i soccorsi, ma ogni tentativo di rianimazione è risultato vano.
Le parole della madre
La mamma di Chiara ha raccontato: “Voglio sapere perché mia figlia non c’è più. Escludo in modo assoluto qualsiasi legame con droghe o comportamenti a rischio. Era sanissima.
