Giovane fermato in flagranza dopo tentativo di furto e aggressione
TOMBOLO (PADOVA) – Un minorenne è stato fermato in flagranza l’11 aprile all’interno di un supermercato a Tombolo dopo un tentativo di furto finito con un’aggressione. Il ragazzo, appena 17enne, è stato bloccato dai carabinieri poco dopo aver colpito due dipendenti dell’esercizio commerciale che avevano cercato di fermarlo.
Tentato furto finisce con aggressione
Il giovane si era introdotto tra gli scaffali del supermercato, attirando l’attenzione del personale. I movimenti sospetti hanno fatto scattare la sorveglianza: poco dopo, è stato notato mentre nascondeva una bottiglia di superalcolici sotto la giacca e si avviava verso l’uscita senza passare dalle casse.
Personale ferito durante l’intervento
Nel tentativo di bloccarlo, un addetto alla sicurezza e una dipendente sono stati aggrediti dal ragazzo, riportando ferite giudicate guaribili rispettivamente in 7 e 5 giorni. L’intervento dei carabinieri, giunti sul posto subito dopo la chiamata, ha permesso di recuperare la refurtiva ancora in possesso del minore.
Minorenne ai domiciliari
Il giovane è stato immediatamente arrestato e segnalato al Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Venezia, che ha disposto per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Giovane fermato in flagranza dopo tentativo di furto e aggressione
TOMBOLO (PADOVA) – Un minorenne è stato fermato in flagranza l’11 aprile all’interno di un supermercato a Tombolo dopo un tentativo di furto finito con un’aggressione. Il ragazzo, appena 17enne, è stato bloccato dai carabinieri poco dopo aver colpito due dipendenti dell’esercizio commerciale che avevano cercato di fermarlo.
Tentato furto finisce con aggressione
Il giovane si era introdotto tra gli scaffali del supermercato, attirando l’attenzione del personale. I movimenti sospetti hanno fatto scattare la sorveglianza: poco dopo, è stato notato mentre nascondeva una bottiglia di superalcolici sotto la giacca e si avviava verso l’uscita senza passare dalle casse.
Personale ferito durante l’intervento
Nel tentativo di bloccarlo, un addetto alla sicurezza e una dipendente sono stati aggrediti dal ragazzo, riportando ferite giudicate guaribili rispettivamente in 7 e 5 giorni. L’intervento dei carabinieri, giunti sul posto subito dopo la chiamata, ha permesso di recuperare la refurtiva ancora in possesso del minore.
Minorenne ai domiciliari
Il giovane è stato immediatamente arrestato e segnalato al Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Venezia, che ha disposto per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari.
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