In ospedale per un mal di testa, ma era meningite: Marcos muore a 31 anni due giorni dopo il ricovero

SAN VENDEMIANO (TV) – Comunità in cordoglio per la morte di Marcos Moraes, il 31enne brasiliano che nelle scorse settimane è stato stroncato da una meningite fulminante, malattia che nel giro di un paio di giorni non gli ha lasciato scampo. Il giovane era stato portato in ospedale dopo aver accusato un forte mal di testa, un dolore improvviso e persistente che lo aveva convinto a chiedere assistenza medica, ma le sue condizioni sono rapidamente precipitate.

La storia di Marcos e il legame con San Vendemiano

Originario del Brasile, Marcos era arrivato in Italia quando aveva appena tre anni, crescendo proprio a San Vendemiano, dove aveva costruito amicizie, affetti e quotidianità. Dopo aver completato il percorso scolastico all’Ipsia di Conegliano, aveva lavorato alla Sipa di Vittorio Veneto, prima di decidere di trasferirsi nuovamente dai parenti a San Paolo, città nella quale si era costruito una nuova vita e un impiego in un panificio.

Il suo carattere aperto e la sua disponibilità avevano lasciato un segno profondo sia in Italia che in Brasile: chi lo conosceva lo descrive come un ragazzo solare, sempre sorridente e capace di mettere a proprio agio chiunque. Il lavoro lo aveva portato a viaggiare molto e a conoscere nuove realtà, senza però mai perdere il legame con il paese trevigiano dove era cresciuto.

Il ricordo degli amici e degli ex compagni di scuola

A San Vendemiano sono tantissimi i messaggi di affetto e vicinanza alla famiglia. Molti ex compagni di scuola hanno voluto ricordarlo pubblicamente, sottolineando la sua capacità di creare legami sinceri e duraturi.

«Ho conosciuto Marcos all’Ipsia Pittoni – racconta l’amico Nicola – dove abbiamo passato cinque anni insieme. Con lui non ci sono stati solo lezioni e compiti, ma amicizia, risate ed emozioni. La sua gentilezza e il suo sorriso rimarranno per sempre nei miei ricordi».

Il doppio saluto tra Brasile e Italia

Il funerale è stato celebrato in Brasile, a San Paolo, dove Marcos viveva negli ultimi anni. Una parte della famiglia, rimasta a San Vendemiano, ha però deciso di organizzare una messa di commemorazione anche qui, per permettere alla comunità che lo ha visto crescere di stringersi attorno ai suoi cari e condividere il dolore.

Marcos lascia la mamma Rosana, il papà Roberto, le sorelle Bianca e Mirella, oltre agli amici e a tutte le persone che, in Italia e in Brasile, gli hanno voluto bene.