MONASTIER DI TREVISO – Il mais della zona “Casaria” di Monastier di Treviso è sotto attacco da parte delle nutrie, animali che stanno causando seri danni alle coltivazioni. Questi roditori, in particolare noti per la loro voracità, hanno preso di mira le piantagioni di mais, rovinandole in modo significativo. Le nutrie, infatti, rosicchiano le piante di mais, facendole cadere e poi consumano le pannocchie, che in questo periodo dell’anno sono particolarmente teneri.
Nutrire le nutrie: un problema in crescita
Ogni notte, spiegano gli agricoltori locali, le nutrie escono dai canali e si dirigono verso i campi di mais, lasciando dietro di sé un paesaggio devastato. Questo fenomeno non riguarda solo Monastier di Treviso ma si estende anche ad altre aree, come Roncade, San Biagio di Callalta e il Coneglianese. La crescente invasione di questi animali sudamericani sta preoccupando non solo gli agricoltori ma anche le autorità locali.
Intervento di Condifesa TVB: cosa fare in caso di danni
Per affrontare il problema, il presidente di Condifesa TVB, Valerio Nadal, è intervenuto sottolineando le misure di protezione previste per gli agricoltori. Nadal ha dichiarato: “All’interno del nostro Fondo mutualistico esiste una sezione specifica dedicata ai danni causati da animali selvatici, tra cui le nutrie. È fondamentale che l’agricoltore interessato presenti una denuncia al Consorzio entro una settimana dal momento in cui si verifica il danno”.
Misure urgenti per la tutela delle coltivazioni
La situazione richiede un’azione tempestiva per limitare i danni e proteggere il reddito degli agricoltori. Le autorità locali e le organizzazioni agricole sono chiamate a lavorare insieme per implementare soluzioni efficaci e ridurre l’impatto delle nutrie sulle coltivazioni.
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