Luchadoras, quando l’autodifesa femminile diventa arte: la performance di Elena Ketra a Jesolo

JESOLO – L’autodifesa diventa linguaggio artistico, gesto politico e strumento di empowerment nella performance “Luchadoras”, il nuovo progetto dell’artista Elena Ketra presentato durante la Venice Cup e la Youth League, in programma nella città litoranea dal 3 al 7 dicembre. Un happening che fonde creatività, attivismo e sport da combattimento, portando al centro del dibattito il tema dell’autodeterminazione femminile e della lotta contro la violenza sulle donne.

Un intervento performativo per la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

A ridosso della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, “Luchadoras” si inserisce nel ricco autunno internazionale del karate che riunisce a Jesolo atleti da oltre 80 Paesi per Venice Cup Senior, Parakarate Cup e Youth League.
L’intervento, pensato come esperienza partecipativa, utilizza la pratica dell’autodifesa come chiave per riflettere sul potere trasformativo del corpo, sulla consapevolezza e sulla possibilità di ricostruire spazi di libertà e protezione.

Le lottatrici messicane come icone di forza e agency

Il progetto, sostenuto dalla Fondazione Solares delle Arti di Parma e curato da Cesare Biasini Selvaggi e Uros Gorgone, trae ispirazione dalle celebri luchadoras della lucha libre messicana: figure colorate, potenti, simboli di resilienza e capacità di sovvertire i ruoli imposti.
Attraverso questa immagine, “Luchadoras” unisce arte visiva, attivismo e partecipazione diretta, trasformando un laboratorio di autodifesa in un atto collettivo capace di uscire dagli spazi istituzionali per entrare nei luoghi della vita quotidiana, rendendo l’arte un mezzo concreto contro la violenza di genere.

Il workshop con il Maestro Stefano Cacco

Fondamentale il contributo del Maestro Stefano Cacco, tecnico della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali (FIJLKAM), che conduce il workshop trasmettendo le basi della self-defense con un approccio formativo, accessibile e sicuro.
Le partecipanti possono così acquisire strumenti di protezione personale, consapevolezza corporea e capacità di gestione del contatto, trasformando l’esperienza artistica in un’azione tangibile di empowerment.

Elena Ketra, tra pop, critica sociale e nuovi modelli di autodeterminazione

Artista multidisciplinare formata all’Accademia di Belle Arti di Venezia, Elena Ketra sviluppa da anni una ricerca centrata su inclusione, identità e empowerment femminile, intrecciando estetica pop, cultura queer e contenuti politici.
Tra i suoi lavori spiccano Girlpower, Serialmirrors, Utereyes e la performance digitale Sologamy, opere che esplorano tensioni e possibilità dell’identità contemporanea attraverso narrazioni alternative e linguaggi ibridi.

Una sinergia tra sport, cultura e territorio

Multisport Veneto, partner dell’iniziativa e organizzatore degli eventi di karate a Jesolo, sostiene il progetto nell’ottica di promuovere inclusione, benessere e cultura sportiva.
Jute Sport (Official Distributor Adidas Combat Sports in Italia) è technical sponsor dell’happening e veste le partecipanti con le magliette personalizzate “Luchadoras”, simbolo dell’incontro fra disciplina sportiva, arte performativa e messaggio sociale.

Un’azione collettiva contro la violenza di genere

“Luchadoras”, sostenuto anche da Exibart e Supermartek, si afferma come una performance corale che intreccia arti visive, sport da combattimento e pratiche partecipative. Un invito a riscoprire il corpo come luogo di identità e autodeterminazione, soprattutto in un momento storico in cui il dibattito sulla violenza sulle donne richiede voci forti, consapevoli e capaci di generare comunità.