Accelera all'alt, scatta l'inseguimento: la fuga termina con lo schianto, feriti 2 poliziotti e 3 militari
Uomo arrestato a Mestre dopo un inseguimento ad alta velocità che ha causato un incidente in cui sono rimasti feriti 2 poliziotti e 3 militari. Ritrovata anche cocaina sul responsabile.
MESTRE (VE) - Inseguimento ad alta velocità martedì sera, 15 aprile, quando un uomo di origine africana con l’obbligo di dimora a Rovigo, che si trovava alla guida di un'auto, non si è fermato all'alt imposto dalle Volanti del 113 per un controllo e ha avviato una fuga che ha messo in pericolo numerose persone. Durante l'inseguimento, che ha coinvolto anche un Jeep dell'esercito impegnato nell'operazione "Strade Sicure", si è verificato un grave incidente a Carbonifera a Mestre.
Il bilancio dei feriti e lo schianto finale
L'inseguimento è culminato con uno schianto dopo numerosi tentativi di speronamento, dove l'uomo ha perso il controllo del veicolo, causando danni anche a se stesso. L'arrestato ha riportato alcune costole rotte ed è stato portato in ospedale per accertamenti. Il bilancio dell'incidente è di cinque feriti: due poliziotti e tre militari dell'esercito, impegnati nel controllo della situazione, hanno riportato traumi, alcuni con pochi giorni di prognosi e uno dei poliziotti con 15 giorni di prognosi per una mano ferita.
Fermato e arrestato con droga al seguito
L'uomo, che aveva violato l'obbligo di dimora a Rovigo per recarsi a Mogliano Veneto dalla compagna, è stato arrestato e successivamente portato in carcere. Durante i controlli, gli agenti hanno trovato alcuni grammi di cocaina nella sua disponibilità. Le indagini sono ancora in corso per approfondire le motivazioni della fuga e l'origine della droga trovata.