Arzignano, morto anche il 17enne alla guida della moto: arresti domiciliari per l'automobilista
Le vittime, Mattia Cardascia e Giulio Pizzolato, erano sulla stessa moto urtata violentemente dall'auto guidata dal 50enne di Arzignano.
ARZIGNANO (VICENZA) - La serata di Ferragosto si è trasformata in una tragedia sulle strade della provincia vicentina, ad Arzignano, dove due ragazzi di 16 e 17 anni hanno perso la vita in seguito a un terribile incidente.
Lo schianto è avvenuto in via Montorso, lungo la provinciale Valdichiampo, e ha visto coinvolte le due moto con a bordo i tre adolescenti e un’auto guidata da un 50enne.
L'uomo, residente ad Arzignano, ora si trova agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio stradale.
Il bilancio è di due morti
Le vittime sono Mattia Cardascia, 16 anni di Montorso, e Giulio Pizzolato, 17 anni di Arzignano. I due amici viaggiavano insieme su un ciclomotore quando l’auto, per cause ancora in corso di accertamento, avrebbe invaso la corsia opposta, colpendo in pieno la loro moto.
Mattia, passeggero, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Bortolo di Vicenza, dove è spirato poche ore dopo l'incidente.
Giulio, che si trovava alla guida della moto, è deceduto ieri sera, 16 agosto, a causa delle gravi lesioni riportate.
Ferito gravemente anche il terzo ragazzo
Nell’incidente è rimasto ferito anche un altro minorenne, che viaggiava su un secondo ciclomotore. Sbattuto violentemente a terra, ha riportato diversi traumi ed è stato ricoverato all’ospedale di Arzignano.
Il conducente dell'auto positivo all'alcoltest
Il 50enne al volante della Volkswagen Golf, identificato come B.L., residente ad Arzignano, è stato immediatamente sottoposto ad alcoltest. I primi risultati avrebbero dato esito positivo, ma si attendono le conferme ufficiali dai laboratori di Verona.
Il Pubblico Ministero ha disposto per l’uomo gli arresti domiciliari con l’accusa di aver causato la morte dei due giovani e il ferimento del terzo.
Secondo una prima ricostruzione, il gruppo di ragazzi in moto stava percorrendo la provinciale in direzione di Montorso poco prima delle 22. In senso opposto procedeva la Golf, che avrebbe improvvisamente invaso la corsia opposta, travolgendo due ciclomotori e sfiorandone altri.