Incendio in un parco fotovoltaico a Badia Polesine: danni ai pannelli solari
Nel pomeriggio di venerdì 27 giugno, un incendio ha interessato un’area adiacente a un parco fotovoltaico situato in via Selva a Badia Polesine, nella provincia di Rovigo. Le fiamme si sono propagate rapidamente, alimentate dalla vegetazione secca che circondava l’impianto. Il rogo ha colpito in particolare il campo sottostante i pannelli solari, provocando danni visibili ad alcune strutture fotovoltaiche.
Rischio scongiurato per i campi agricoli vicini
L’allarme è stato lanciato intorno alle 15:45, e sul posto sono accorse con tempestività tre squadre dei Vigili del Fuoco provenienti da Castelmassa, Rovigo e Legnago (Verona), coordinate per circoscrivere e domare le fiamme prima che potessero propagarsi ulteriormente.



Grazie al pronto intervento delle squadre antincendio, è stato possibile limitare i danni al parco fotovoltaico e soprattutto evitare che le fiamme si estendessero a un vicino campo di frumento, che rischiava di essere avvolto dal fuoco a causa del vento e delle alte temperature. L’intera zona è stata messa in sicurezza, con le operazioni concluse intorno alle 17:45.

Pannelli danneggiati
L’incendio ha provocato danni a diversi pannelli solari, che saranno ora oggetto di verifica da parte dei tecnici per valutarne la funzionalità residua e i costi di ripristino. Le cause precise del rogo sono ancora da accertare, ma secondo una prima ipotesi potrebbe essersi trattato di autocombustione, favorita dalle alte temperature e dall’esposizione diretta al sole.
Incendio in un parco fotovoltaico a Badia Polesine: danni ai pannelli solari
Nel pomeriggio di venerdì 27 giugno, un incendio ha interessato un’area adiacente a un parco fotovoltaico situato in via Selva a Badia Polesine, nella provincia di Rovigo. Le fiamme si sono propagate rapidamente, alimentate dalla vegetazione secca che circondava l’impianto. Il rogo ha colpito in particolare il campo sottostante i pannelli solari, provocando danni visibili ad alcune strutture fotovoltaiche.
Rischio scongiurato per i campi agricoli vicini
L’allarme è stato lanciato intorno alle 15:45, e sul posto sono accorse con tempestività tre squadre dei Vigili del Fuoco provenienti da Castelmassa, Rovigo e Legnago (Verona), coordinate per circoscrivere e domare le fiamme prima che potessero propagarsi ulteriormente.



Grazie al pronto intervento delle squadre antincendio, è stato possibile limitare i danni al parco fotovoltaico e soprattutto evitare che le fiamme si estendessero a un vicino campo di frumento, che rischiava di essere avvolto dal fuoco a causa del vento e delle alte temperature. L’intera zona è stata messa in sicurezza, con le operazioni concluse intorno alle 17:45.

Pannelli danneggiati
L’incendio ha provocato danni a diversi pannelli solari, che saranno ora oggetto di verifica da parte dei tecnici per valutarne la funzionalità residua e i costi di ripristino. Le cause precise del rogo sono ancora da accertare, ma secondo una prima ipotesi potrebbe essersi trattato di autocombustione, favorita dalle alte temperature e dall’esposizione diretta al sole.
Incendio in un parco fotovoltaico a Badia Polesine: danni ai pannelli solari
Nel pomeriggio di venerdì 27 giugno, un incendio ha interessato un’area adiacente a un parco fotovoltaico situato in via Selva a Badia Polesine, nella provincia di Rovigo. Le fiamme si sono propagate rapidamente, alimentate dalla vegetazione secca che circondava l’impianto. Il rogo ha colpito in particolare il campo sottostante i pannelli solari, provocando danni visibili ad alcune strutture fotovoltaiche.
Rischio scongiurato per i campi agricoli vicini
L’allarme è stato lanciato intorno alle 15:45, e sul posto sono accorse con tempestività tre squadre dei Vigili del Fuoco provenienti da Castelmassa, Rovigo e Legnago (Verona), coordinate per circoscrivere e domare le fiamme prima che potessero propagarsi ulteriormente.



Grazie al pronto intervento delle squadre antincendio, è stato possibile limitare i danni al parco fotovoltaico e soprattutto evitare che le fiamme si estendessero a un vicino campo di frumento, che rischiava di essere avvolto dal fuoco a causa del vento e delle alte temperature. L’intera zona è stata messa in sicurezza, con le operazioni concluse intorno alle 17:45.

Pannelli danneggiati
L’incendio ha provocato danni a diversi pannelli solari, che saranno ora oggetto di verifica da parte dei tecnici per valutarne la funzionalità residua e i costi di ripristino. Le cause precise del rogo sono ancora da accertare, ma secondo una prima ipotesi potrebbe essersi trattato di autocombustione, favorita dalle alte temperature e dall’esposizione diretta al sole.
Incendio in un parco fotovoltaico a Badia Polesine: danni ai pannelli solari
Nel pomeriggio di venerdì 27 giugno, un incendio ha interessato un’area adiacente a un parco fotovoltaico situato in via Selva a Badia Polesine, nella provincia di Rovigo. Le fiamme si sono propagate rapidamente, alimentate dalla vegetazione secca che circondava l’impianto. Il rogo ha colpito in particolare il campo sottostante i pannelli solari, provocando danni visibili ad alcune strutture fotovoltaiche.
Rischio scongiurato per i campi agricoli vicini
L’allarme è stato lanciato intorno alle 15:45, e sul posto sono accorse con tempestività tre squadre dei Vigili del Fuoco provenienti da Castelmassa, Rovigo e Legnago (Verona), coordinate per circoscrivere e domare le fiamme prima che potessero propagarsi ulteriormente.



Grazie al pronto intervento delle squadre antincendio, è stato possibile limitare i danni al parco fotovoltaico e soprattutto evitare che le fiamme si estendessero a un vicino campo di frumento, che rischiava di essere avvolto dal fuoco a causa del vento e delle alte temperature. L’intera zona è stata messa in sicurezza, con le operazioni concluse intorno alle 17:45.

Pannelli danneggiati
L’incendio ha provocato danni a diversi pannelli solari, che saranno ora oggetto di verifica da parte dei tecnici per valutarne la funzionalità residua e i costi di ripristino. Le cause precise del rogo sono ancora da accertare, ma secondo una prima ipotesi potrebbe essersi trattato di autocombustione, favorita dalle alte temperature e dall’esposizione diretta al sole.
Incendio in un parco fotovoltaico a Badia Polesine: danni ai pannelli solari
Nel pomeriggio di venerdì 27 giugno, un incendio ha interessato un’area adiacente a un parco fotovoltaico situato in via Selva a Badia Polesine, nella provincia di Rovigo. Le fiamme si sono propagate rapidamente, alimentate dalla vegetazione secca che circondava l’impianto. Il rogo ha colpito in particolare il campo sottostante i pannelli solari, provocando danni visibili ad alcune strutture fotovoltaiche.
Rischio scongiurato per i campi agricoli vicini
L’allarme è stato lanciato intorno alle 15:45, e sul posto sono accorse con tempestività tre squadre dei Vigili del Fuoco provenienti da Castelmassa, Rovigo e Legnago (Verona), coordinate per circoscrivere e domare le fiamme prima che potessero propagarsi ulteriormente.



Grazie al pronto intervento delle squadre antincendio, è stato possibile limitare i danni al parco fotovoltaico e soprattutto evitare che le fiamme si estendessero a un vicino campo di frumento, che rischiava di essere avvolto dal fuoco a causa del vento e delle alte temperature. L’intera zona è stata messa in sicurezza, con le operazioni concluse intorno alle 17:45.

Pannelli danneggiati
L’incendio ha provocato danni a diversi pannelli solari, che saranno ora oggetto di verifica da parte dei tecnici per valutarne la funzionalità residua e i costi di ripristino. Le cause precise del rogo sono ancora da accertare, ma secondo una prima ipotesi potrebbe essersi trattato di autocombustione, favorita dalle alte temperature e dall’esposizione diretta al sole.
Incendio in un parco fotovoltaico a Badia Polesine: danni ai pannelli solari
Nel pomeriggio di venerdì 27 giugno, un incendio ha interessato un’area adiacente a un parco fotovoltaico situato in via Selva a Badia Polesine, nella provincia di Rovigo. Le fiamme si sono propagate rapidamente, alimentate dalla vegetazione secca che circondava l’impianto. Il rogo ha colpito in particolare il campo sottostante i pannelli solari, provocando danni visibili ad alcune strutture fotovoltaiche.
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L’allarme è stato lanciato intorno alle 15:45, e sul posto sono accorse con tempestività tre squadre dei Vigili del Fuoco provenienti da Castelmassa, Rovigo e Legnago (Verona), coordinate per circoscrivere e domare le fiamme prima che potessero propagarsi ulteriormente.



Grazie al pronto intervento delle squadre antincendio, è stato possibile limitare i danni al parco fotovoltaico e soprattutto evitare che le fiamme si estendessero a un vicino campo di frumento, che rischiava di essere avvolto dal fuoco a causa del vento e delle alte temperature. L’intera zona è stata messa in sicurezza, con le operazioni concluse intorno alle 17:45.

Pannelli danneggiati
L’incendio ha provocato danni a diversi pannelli solari, che saranno ora oggetto di verifica da parte dei tecnici per valutarne la funzionalità residua e i costi di ripristino. Le cause precise del rogo sono ancora da accertare, ma secondo una prima ipotesi potrebbe essersi trattato di autocombustione, favorita dalle alte temperature e dall’esposizione diretta al sole.
Incendio in un parco fotovoltaico a Badia Polesine: danni ai pannelli solari
Nel pomeriggio di venerdì 27 giugno, un incendio ha interessato un’area adiacente a un parco fotovoltaico situato in via Selva a Badia Polesine, nella provincia di Rovigo. Le fiamme si sono propagate rapidamente, alimentate dalla vegetazione secca che circondava l’impianto. Il rogo ha colpito in particolare il campo sottostante i pannelli solari, provocando danni visibili ad alcune strutture fotovoltaiche.
Rischio scongiurato per i campi agricoli vicini
L’allarme è stato lanciato intorno alle 15:45, e sul posto sono accorse con tempestività tre squadre dei Vigili del Fuoco provenienti da Castelmassa, Rovigo e Legnago (Verona), coordinate per circoscrivere e domare le fiamme prima che potessero propagarsi ulteriormente.



Grazie al pronto intervento delle squadre antincendio, è stato possibile limitare i danni al parco fotovoltaico e soprattutto evitare che le fiamme si estendessero a un vicino campo di frumento, che rischiava di essere avvolto dal fuoco a causa del vento e delle alte temperature. L’intera zona è stata messa in sicurezza, con le operazioni concluse intorno alle 17:45.

Pannelli danneggiati
L’incendio ha provocato danni a diversi pannelli solari, che saranno ora oggetto di verifica da parte dei tecnici per valutarne la funzionalità residua e i costi di ripristino. Le cause precise del rogo sono ancora da accertare, ma secondo una prima ipotesi potrebbe essersi trattato di autocombustione, favorita dalle alte temperature e dall’esposizione diretta al sole.
Incendio in un parco fotovoltaico a Badia Polesine: danni ai pannelli solari
Nel pomeriggio di venerdì 27 giugno, un incendio ha interessato un’area adiacente a un parco fotovoltaico situato in via Selva a Badia Polesine, nella provincia di Rovigo. Le fiamme si sono propagate rapidamente, alimentate dalla vegetazione secca che circondava l’impianto. Il rogo ha colpito in particolare il campo sottostante i pannelli solari, provocando danni visibili ad alcune strutture fotovoltaiche.
Rischio scongiurato per i campi agricoli vicini
L’allarme è stato lanciato intorno alle 15:45, e sul posto sono accorse con tempestività tre squadre dei Vigili del Fuoco provenienti da Castelmassa, Rovigo e Legnago (Verona), coordinate per circoscrivere e domare le fiamme prima che potessero propagarsi ulteriormente.



Grazie al pronto intervento delle squadre antincendio, è stato possibile limitare i danni al parco fotovoltaico e soprattutto evitare che le fiamme si estendessero a un vicino campo di frumento, che rischiava di essere avvolto dal fuoco a causa del vento e delle alte temperature. L’intera zona è stata messa in sicurezza, con le operazioni concluse intorno alle 17:45.

Pannelli danneggiati
L’incendio ha provocato danni a diversi pannelli solari, che saranno ora oggetto di verifica da parte dei tecnici per valutarne la funzionalità residua e i costi di ripristino. Le cause precise del rogo sono ancora da accertare, ma secondo una prima ipotesi potrebbe essersi trattato di autocombustione, favorita dalle alte temperature e dall’esposizione diretta al sole.
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