Greta Thunberg a Verona, ma l'Università blocca l’incontro sulla Palestina: cosa sta succedendo
Greta Thunberg non potrà partecipare all’assemblea universitaria di Verona sulla Palestina per motivi di par condicio elettorale.
VERONA - L’attivista svedese Greta Thunberg non incontrerà gli studenti dell’ateneo di Verona durante l’assemblea prevista il 21 novembre sulla Palestina. L’università ha negato l’accesso all’aula, motivando la scelta con la necessità di rispettare la par condicio in vista delle imminenti elezioni regionali.
Assemblea organizzata dal collettivo Tamr
L’iniziativa era stata promossa dal collettivo Tamr e avrebbe previsto la partecipazione di Greta Thunberg, dell’attivista locale Simone Zambrin, noto per la sua esperienza con la Global Sumud Flotilla, e di Maya Issa, rappresentante del movimento studenti palestinesi. L’evento era stato pianificato per svolgersi nell’aula T8 del polo Zanotto.
Critiche sui social e motivazioni della sospensione
Nei giorni precedenti, la promozione dell’incontro sui social aveva suscitato critiche per il tono politico dei contenuti, che rischiavano di trasformare il dibattito in un confronto elettorale diretto. L’ateneo ha quindi stabilito che la concessione dell’aula sarebbe stata in contrasto con la legge numero 28/2000, articolo 9, che regola la par condicio in periodo pre-elettorale.