La Fiera di Sant’Andrea è pronta ad accendere Portogruaro: tradizioni, mostre, luna park e oltre 30 eventi
Portogruaro inaugura la 40ª Fiera di Sant’Andrea: 400 stand, eventi, tradizioni e menù d’oca.
PORTOGRUARO (VE) - La città si prepara a vivere uno degli appuntamenti più attesi e identitari del territorio: la 40ª Fiera di Sant’Andrea, l’Antica Sagra Mercato delle Oche e degli Stivali, in programma sabato 29 novembre, domenica 30 novembre e domenica 7 dicembre, giornata dedicata alle associazioni e ai più giovani. Una manifestazione che intreccia storia, artigianato, enogastronomia e cultura, trasformando il centro storico in un grande percorso esperienziale con oltre 400 espositori provenienti da tutta Italia e più di 30 eventi distribuiti nelle tre giornate.
Una tradizione secolare che unisce territorio e comunità
Presentata nella sala consiliare del Municipio, la nuova edizione porta in scena l’anima più autentica della città, valorizzando le sue radici e raccontando l’antica festività patronale attraverso mestieri, sapori e intrattenimenti che hanno attraversato generazioni. Cuore simbolico della fiera resta il legame con la tradizione dell’oca, celebrata nei ristoranti e nei locali cittadini con menù dedicati e ricette che appartengono alla storia gastronomica portogruarese.
La Fiera sarà inaugurata sabato 29 novembre alle 12.45 in piazza della Repubblica, alla presenza delle autorità locali e del Vescovo Giuseppe Pellegrini, accompagnata dal Coro Santa Cecilia – Musicultura.
Artigianato, mostre, spettacoli e il ritorno del luna park
La città ospiterà una vasta area espositiva dedicata all’artigianato artistico, alle eccellenze agroalimentari e a produzioni provenienti da tutta Italia. Confermato anche il luna park in piazza Castello, attivo fino all’8 dicembre, che da anni rappresenta un punto di riferimento per famiglie e bambini.
All’interno del programma trovano spazio visite guidate, laboratori, tornei sportivi, spettacoli di fuoco e giocoleria, presentazioni editoriali, mostre artistiche e iniziative per valorizzare il patrimonio locale. Tra queste spicca l’esposizione “I bambini raccontano la Fiera”, realizzata da 11 classi del territorio e allestita nella Sala delle Colonne dal 29 novembre all’8 dicembre.
Le voci e gli obiettivi dell’edizione 2025
Il sindaco Luigi Toffolo sottolinea con orgoglio il valore della manifestazione: la Fiera, afferma, è un vero simbolo cittadino, un’occasione per far conoscere tradizioni, artigianato e cultura locale, oltre a rappresentare un grande richiamo per i visitatori del Nordest.
Per Confartigianato, rappresentata dal presidente Luca Geronazzo, l’evento è un fondamentale momento di incontro tra tessuto economico e sociale, con una presenza importante di maestranze impegnate a valorizzare le eccellenze territoriali. La presidente della Pro Loco, Alessandra Zanutto, ricorda invece la forte attenzione verso i più piccoli, con iniziative e concorsi dedicati alla scoperta delle radici storiche ed enogastronomiche della città.
Le origini antiche della Festa delle Oche
La Fiera di Sant’Andrea affonda le sue radici nei primi festeggiamenti patronali della città, periodo in cui celebrazioni religiose e momenti di commercio si fondevano, creando una tradizione che attraversa i secoli. Ancora oggi rappresenta un ponte tra passato e presente, mantenendo viva l’identità della comunità locale.
Il ricco programma della Fiera
Sabato 29 novembre
10.00–12.30: Giornata FAI per le scuole tra Palazzo Municipale, Pescheria, Maniscalco, Palazzo Vescovile e Duomo.
12.45: inaugurazione ufficiale in piazza della Repubblica.
15.00: visita guidata gratuita.
15.30: torneo di basket in via Cavour.
16.00: presentazione del libro di Roberto Sandron in sala consiliare.
17.00–18.30: spettacolo dei mangiafuoco in via del Rastrello.
17.30: inaugurazione mostra “I bambini raccontano la Fiera”.
18.00: inaugurazione mostra “Acqua, Stivali & Oche” ai Molini.
Domenica 30 novembre
10.00: visite guidate.
12.00–14.00: degustazione del riso dell’Oca in via Garibaldi.
14.00–16.00: spettacolo di giocoleria in via del Rastrello.
15.00: visita guidata e alle 15.30 visita al Museo Concordiese.
16.00: concerto del gruppo “Il Vescovo e il Ciarlatano” in via Cavour.
17.00: premiazione concorso “A tavola con l’Oca”.
18.30: spettacolo teatrale “Un curioso accidente”.
Domenica 7 dicembre – Giornata delle Associazioni, dei Bambini e dei Ragazzi
10.30: camminata alla scoperta degli alberi in Borgo San Giovanni.
14.00–16.00: presentazione del progetto Fondazione di Comunità Santo Stefano in Galleria Degani.
15.00: grande Giuoco dell’Oca in piazza della Repubblica.
15.30: visita guidata al museo.
17.00: visita alla mostra Levitas e spettacolo teatrale “Out of Time”.
Le iniziative permanenti
Escursioni sul fiume Lemene a bordo delle Caorline.
Eccellenze artigiane a Palazzo, curate da Confartigianato.
La Strada dei Putei, mercatino benefico in via Mazzini.
Mostra La Pittura si fa Strada all’Atelier Castaldi.
A completare il percorso verso il periodo natalizio, il Concerto nella Festa del Santo Patrono il 28 novembre, gli appuntamenti per bambini in Biblioteca il 3 e 6 dicembre e la cerimonia del Premio Lorenzin il 6 dicembre.