Festa della Musica a Treviso: doppia prima assoluta al Conservatorio Steffani
A Treviso la Festa della Musica si chiude con due opere da camera contemporanee in prima assoluta al Conservatorio Agostino Steffani.


TREVISO – La Festa della Musica ha animato per tutto il fine settimana il cuore di Treviso, riempiendo piazze, teatri, sale concerti e giardini con eventi e spettacoli dedicati alla musica in tutte le sue forme. Il gran finale di questa edizione è affidato al prestigioso Conservatorio di musica Agostino Steffani, che martedì 24 giugno, alle ore 20.45, porterà in scena al Teatro delle Voci un doppio appuntamento molto speciale: le prime assolute di due opere da camera contemporanee, “L’angelo e l’aviatore” e “Il Chiromante”, scritte dagli studenti di composizione e interpretate dall’orchestra da camera e dagli allievi di canto lirico del Conservatorio.
Un doppio spettacolo per celebrare talento e innovazione
«Abbiamo scelto il Teatro delle Voci – spiega il direttore Paolo Troncon – per celebrare la Festa della Musica e offrire a tutta la città di Treviso un momento di incontro unico». L’ingresso allo spettacolo è libero, un’occasione aperta a tutti per scoprire il talento emergente del Conservatorio.
Le due opere sono il frutto del lavoro creativo degli studenti Davide Girolimetto ed Edoardo Camata, che hanno firmato rispettivamente “Il Chiromante” e “L’angelo e l’aviatore”. Entrambi i lavori sono opere da camera contemporanee, nate dalla collaborazione tra le classi di composizione, dirette e coordinate da Gian-Luca Baldi, e realizzate grazie all’impegno congiunto delle classi di canto e dell’orchestra da camera del Conservatorio.
Dettagli del progetto artistico
Il progetto si distingue per la sua originalità: non si tratta di un’esecuzione di opere classiche già affermate, ma della prima assoluta di composizioni nate direttamente all’interno dell’istituto, che valorizzano il talento e la creatività dei giovani compositori.
Il libretto di “L’angelo e l’aviatore” è firmato da Gian-Luca Baldi, mentre la musica è opera di Edoardo Camata. “Il Chiromante” vede invece il libretto di Marco Gnaccolini e la composizione musicale di Davide Girolimetto, che sarà anche uno dei direttori d’orchestra insieme a Massimo Donadello.
La regia dei due allestimenti è affidata a Marco Bellussi, mentre l’orchestra da camera del Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto guiderà il pubblico in un viaggio emozionante tra musica contemporanea e teatro.