Gli Europei U-20 di Tampere parlano trevigiano: bronzo da favola per Nalesso e De Noni
Europei U20 di Tampere, Nalesso e De Noni bronzo. Italia prima nel medagliere con 14 medaglie, record storico.


TAMPERE (FINLANDIA) – Agli Europei Under 20 di atletica leggera il Veneto sale sul podio con due bronzi firmati da Anita Nalesso e Lorenza De Noni, in una rassegna storica per l’Italia che conquista per la prima volta il primo posto nel medagliere.
Nalesso bronzo nel getto del peso
La pesista della Trevisatletica, al primo anno tra le juniores, ha lanciato il peso a 15.62 metri, misura che le è valsa il terzo posto dietro alla greca Maria Rafailidou (16.16) e all’ucraina Anhelina Shepel, che ha eguagliato la misura della veneta ma con una seconda prova migliore. Dopo aver ottenuto la qualificazione con 14.72, Nalesso ha trovato la misura decisiva già alla prima prova, diventando la seconda italiana di sempre a salire sul podio europeo U20 nel peso dopo Assunta Legnante (1997).

De Noni terza negli 800 metri
La mezzofondista coneglianese, già protagonista in più rassegne internazionali giovanili, ha corso una finale tattica restando nel gruppo di testa. All’ultima curva ha trovato lo spazio per risalire in terza posizione, chiudendo in 2’01’’86 dietro alla tedesca Jana Marie Becker (2’01’’67) e alla slovena Ziva Remic (2’01’’76). La prestazione conferma il suo ottimo stato di forma, a pochi centesimi dal record italiano di categoria.

Gli altri risultati azzurri
La staffetta 4x100 femminile (Pagliarini, Valensin, Castellani, Doualla) ha conquistato l’oro con il record italiano U20 (43”72), primo titolo europeo nella specialità. Vittoria storica anche per Matteo Togni (Fiamme Oro) nei 110 ostacoli, oro e record italiano U20 in 13”27. Completano il quadro il sesto posto di Alessio Coppola nei 10.000 metri di marcia e la squalifica della 4x100 maschile.
Il trionfo dell’Italia
Con 6 ori, 3 argenti e 5 bronzi, l’Italia ottiene il miglior risultato di sempre agli Europei U20, superando il primato del 2019 (5 ori, 11 medaglie totali). Gli azzurri precedono Gran Bretagna e Spagna, confermando il momento d’oro dell’atletica italiana in tutte le categorie.