Monte Guslon, cane conduce due ragazzi al corpo senza vita del padrone: la vittima è Valter Affori
Escursionista trevigiano trovato morto sul Monte Guslon grazie al suo cane che ha guidato i soccorsi: la vittima è il 66enne Valter Affori.
Samuele Meton
ALTURE DELL'ALPAGO (BL) - Ieri, 15 giugno, nel primo pomeriggio, il corpo senza vita di un uomo è stato rinvenuto lungo il sentiero 924 A dell’anello del Monte Guslon, nelle alture dell’Alpago. La scoperta è avvenuta dopo che due escursionisti, attorno alle 14:30, hanno incontrato un cane nero che, con un comportamento insolito, li ha condotti verso il luogo del ritrovamento.
Identificato il deceduto e interventi di soccorso
L’uomo è stato identificato come Valter Affori, originario di Milano ma residente a Nervesa della Battaglia, ex dipendente comunale di Spresiano. I Carabinieri, intervenuti sul posto, hanno ricostruito l’identità grazie al cellulare trovato accanto al corpo. Il decesso, presumibilmente avvenuto alcune ore prima, sarebbe riconducibile a cause naturali, probabilmente un malore improvviso.
Intervento del Soccorso Alpino e trasferimento della salma
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli operatori del Soccorso Alpino dell’Alpago, che hanno raggiunto l’area in jeep e poi proseguito a piedi, coadiuvati dall’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, atterrato nelle vicinanze. La salma è stata poi trasferita alla cella mortuaria di Chies d’Alpago per le procedure successive.
Il ruolo del cane fedele e le conseguenze
Il cane, rimasto accanto al padrone fino all’arrivo dei soccorsi, è stato affidato agli uomini del soccorso alpino e successivamente consegnato ai Carabinieri. Ora verrà riconsegnato ai familiari di Affori, in segno di cura e rispetto verso l’animale che ha permesso di individuare il corpo.
