Al via la campagna elettorale della lista civica “Cavaso Insieme” a sostegno della candidatura a sindaco di Sonia Mondin. L’appuntamento è per domani, sabato 18 maggio, alle ore 18:00 in Piazza Benedettini nella frazione di Caniezza di Cavaso del Tomba. Saranno presentati alla cittadinanza i 10 candidati della lista civica, un gruppo eterogeneo e scollegato da simboli e logiche di partito. “Uniti per ripartire!” lo slogan elettorale, perché Cavaso ha bisogno di cambiare passo.
Sonia Mondin, 60 anni, dirigente d’azienda, sposata e madre di due figli, Maestra del Lavoro e da sempre impegnata nel mondo dell’associazionismo cattolico, racconta così il progetto attorno a cui è nato il gruppo “Cavaso Insieme”.
“La nostra squadra è composta da persone di diverse sensibilità, ma unite in un progetto amministrativo che mette al centro la famiglia, il sociale e la valorizzazione del territorio – dichiara Sonia Mondin – lo abbiamo detto più volte: nell’amministrazione locale non contano le logiche di partito, conta il valore delle persone, la voglia di mettersi in gioco nel solo interesse dei cittadini di Cavaso. Il nostro progetto è nato su queste basi, un progetto che vuole riunire e ricucire il tessuto sociale del nostro Paese. Per una politica che non sia divisiva, ma che sappia unire e valorizzare il meglio che Cavaso può esprimere”.
Questi i 10 candidati della lista civica “Cavaso Insieme”.
Marco De Martin, 58 anni, sposato e padre di due figli, è imprenditore e consulente nel settore vitivinicolo. Diploma di Agrotecnico con Master in Marketing agroalimentare all’Università di Cremona, è iscritto all’Albo dei Tecnici polivalenti della Regione Veneto. Per alcuni anni ha lavorato in Coldiretti. Da oltre vent’anni è titolare di uno studio di consulenza nel settore vitivinicolo. Con due amici ha fondato la San Vettor società agricola con sede a Cavaso con cui produce vini locali.
Gianpaolo Cunial, 60 anni, sposato e padre di due figli, è geometra libero professionista. Originario di Possagno, vive a Cavaso dal 1996. Per 5 anni è stato presidente dell’Istituto Agrario Antonio Della Lucia di Feltre.
Nadia Farhate, 28 anni, nazionalità italo marocchina, vive da sempre a Cavaso. Ha studiato Scienze internazionali e diplomatiche all’Università di Gorizia. Parla 5 lingue, tra cui arabo, italiano e francese. Lavora come impiegata commerciale presso un’azienda asolana del settore oggettistica.
Laura Innocente, 48 anni, coniugata, è iscritta all’Albo Nazionale degli Agrotecnici e lavora come funzionario pubblico agroforestale presso un ente strumentale della Regione Veneto. A Cavaso è stata assessore alle Politiche Agricole dal 2009 al 2014 e vicesindaco dal 2014 al 2019 con deleghe ad Agricoltura, Ambiente e territorio, Edilizia e Urbanistica. Collabora con l’azienda agricola di famiglia.
Patrizio Marin, 66 anni, sposato e padre di due figli, è da poco pensionato. Ha operato per quasi 40 anni nell’ambito della disabilità, prima come educatore e poi come direttore di servizi diurni e residenziali. È stato consigliere di Federsolidarietà. È attualmente volontario con diverse associazioni, tra cui Anteas, Masci, l’Albero di Monica e con la coop. Vita e Lavoro.
Eric Mascotto, 28 anni, sposato e padre di una figlia, è ingegnere chimico e lavora in un’azienda locale come ingegnere di processo. Da 9 anni è volontario presso un’associazione che si occupa di bambini e ragazzi. È appassionato di cucina e giardinaggio.
Andrea Regosa, 41 anni, sposato e padre di due figli, è imprenditore nel settore tessuti tecnici e calzature sportive. Laureato in Architettura, appassionato giocatore di rugby, è attualmente uno degli allenatori dei giovani del Rugby Asolo.
Fabio Salvestrin, 61 anni, sposato e padre di due figlie, è imprenditore. Fa parte del gruppo Fanti di Cavaso. Coltiva un oliveto ed è socio di Tapa Olearia, Cooperativa Trevigiana di Produttori Olivicoli. È appassionato di montagna, sia come escursionista che come ciclista.
Stefano Savio, 43 anni, convivente, lavora come necroforo. Per 20 anni ha fatto parte della Pro Loco di Cavaso, ricoprendo anche il ruolo di presidente. È nato ed ha sempre vissuto a Cavaso del Tomba.
Giuseppe Scriminich, 61 anni, sposato e padre di due figli, libero professionista collabora da anni con lo studio del fratello e con altri professionisti. È stato sindaco per due legislature (dal 2009 al 2019). È stato anche amministratore e poi presidente del consorzio Schievenin Alto Trevigiano (dal 2007 al 2017). Appassionato di montagna, escursionista, ha praticato alpinismo e corsa con i cani da slitta.
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