VICENZA – Si sono verificati momenti di grande tensione ieri pomeriggio, 7 giugno, all’interno della prigione cittadina, quando un detenuto considerato “difficile” ha dato fuoco alla propria cella. Le fiamme hanno portato all’ evacuazione immediata dell’intera sezione e hanno causato lesioni a sei agenti di Polizia Penitenziaria e al detenuto stesso.
L’allarme è scattato intorno alle 16:00, quando densi fumi sono iniziati a uscire da una cella nella terza sezione detentiva. Il detenuto ha appiccato il fuoco al mobilio interno, creando un incendio che si è diffuso rapidamente.
Il personale di sorveglianza ha cercato di contenere le fiamme, ma i Vigili del fuoco sono stati necessari per spegnerle completamente.
La cella è stata dichiarata completamente inagibile e l’ intera sezione è stata evacuata per motivi di sicurezza.
Sette persone sono state portate in ospedale, sei delle quali agenti penitenziari, ricoverati per inalazione di fumo e traumi minori. Tutti i coinvolti sono attualmente sotto osservazione.
Secondo episodio nella stessa giornata: detenuto sul tetto
La tensione in carcere non si è limitata all’incendio. Nella tarda mattinata, un altro detenuto è salito sul tetto del vecchio padiglione della prigione per una protesta individuale. Dopo una lunga trattativa, l’uomo è stato convinto a scendere senza ulteriori complicazioni.
Il Sindacato Uspp lancia l’allarme: “situazioni sempre più critiche”
Anche la segreteria interregionale dell’USPP Triveneto ha denunciato l’accaduto, esprimendo preoccupazione per l’aumento degli episodi violenti e pericolosi nelle carceri italiane.
“Situazioni come queste – ha dichiarato Angiulli – stanno diventando all’ordine del giorno. Gli agenti intervengono con tempestività e grande professionalità, ma le condizioni di lavoro sono sempre più critiche: personale ridotto, strutture vetuste, continue aggressioni e nessun potenziamento effettivo degli organici.”
L’USPP ha ringraziato pubblicamente il personale intervenuto, sottolineando che l’intervento rapido ha evitato conseguenze ben peggiori.
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574