Basket, senza storia il derby del Nordest: la Reyer spazza via Trieste 102-66
La Reyer Venezia conduce dall'inizio alla fine e, con un super terzo quarto, spazza via un'impalpabile Pallacanestro Trieste. Il derby del Nordest finisce 102-66.


PALASPORT TALIERCIO (VE) - Una scintillante Reyer Venezia comanda fin dall'inizio, si stacca e dilaga nel finale su una Pallacanestro Trieste spenta e impalpabile: 102-66 il risultato finale.
Nel derby del Nordest la Pallacanestro Trieste cerca di dare continuità alla vittoria esterna contro Napoli (in LBA) e alla buona prestazione casalinga nella sconfitta al photofinish in BCL contro il Galatasaray; la Reyer vuole riscattare il passo falso della trasferta di Trapani in campionato, forte della vittoria maturata nel turno di coppa.
Lagunari al completo, giuliani orfani dell'ex Jeff Brooks (a referto, ma evidentemente non al meglio fisicamente).

Starting five Reyer Venezia: Bowman, Cole, Parks, Wiltjer, Horton.
Starting five Pallacanestro Trieste: Ruzzier, Ramsey, Brown, Uthoff, Sissoko.
I QUARTO
Parte forte Venezia sulle ali di Wiltjer e prova a prendere subito il largo, 9-2 dopo 2'.
Ramsey prova a dare la scossa agli ospiti con sette punti in un amen, ma la fragile difesa giuliana viene colpita con continuità da Cole e soci: a metà quarto è 19-13.
Trieste è pericolosa (solo) quando attacca nei primi secondi dell'azione, la Reyer anche quando si trova a dover ragionare di più: il tutto si traduce nel 26-19 con cui si conclude la prima frazione.

II QUARTO
Toscano-Anderson prova a riportare sotto Trieste, ma le iniziative di Candi e Nikolic, e la successiva tripla di Valentine, suggellano il parziale casalingo: 36-23 dopo 12' e timeout ospite.
Una Trieste imprecisa e confusionaria si aggrappa a un Ramsey molto "in palla", mentre Venezia distribuisce bene i punti e trova diversi protagonisti (Wiltjer e Nikolic su tutti): è 40-28 a metà quarto.
Un paio di buone difese e alcune fiammate dei singoli (Brown e Ramsey) e i giuliani si riportano sotto la doppia cifra di svantaggio, Coach Spahija costretto al timeout. La schiacciata di Wheatle e i liberi di Candussi inchiodano il punteggio sul 46-38 all'intervallo.

III QUARTO
Inizia col piglio giusto il secondo tempo Trieste, stringe le maglie in difesa e con Ross e Ramsey piazza un parzialino che la riporta a contatto: 52-47 dopo 23'.
Reagisce prontamente la Reyer: prima Cole e Bowman, poi Nikolic da lontano fanno 63-50 sul tabellone.
Trieste si inceppa in attacco, ne approfitta Venezia: Parks e Candi dalla lunga distanza scavano il (forse decisivo) solco, +19 per i padroni di casa dopo 28'.
In rottura prolungata l'attacco giuliano, la Reyer scappa e chiude il quarto sul punteggio di 78-55.

IV QUARTO
Trieste attacca ormai con la forza della disperazione, Venezia corre e costruisce ottime trame: è spettacolo orogranata al Taliercio.
Con i lagunari vicino al +30, i due allenatori svuotano le panchine già a 5' dalla fine.
Un ultimo quarto di sostanziale "garbage time" chiude la partita con un ingeneroso ancorché meritato 102-66 a favore dei padroni di casa, dimostratisi superiori sotto ogni punto di vista. Una Trieste fragile e a tratti arrendevole cede di schianto, segnando appena 28 punti nel secondo tempo. Una straripante Reyer si conferma squadra solida e ben costruita.

TABELLINI
Reyer Venezia: Tessitori 7, Cole 17, Horton 6, Lever 6, De Nicolao 2, Candi 9, Bowman 13, Wheatle 1, Nikolic 12, Parks 7, Wiltjer 15, Valentine 7.
Pallacanestro Trieste: Toscano-Anderson 10, Ross 7, Deangeli 1, Uthoff, Ruzzier 4, Sissoko 5, Candussi 6, Iannuzzi, Brown 11, Brooks n.e., Moretti, Ramsey 22.