Cultura, musica, cinema, libri e teatro: gli appuntamenti a Quinto di Treviso
Un importante programma culturale che intreccia anniversari e grandi autori


Quinto di Treviso, 18 settembre 2025 – Il Comune di Quinto di Treviso, con la Biblioteca Comunale, l’Assessorato alla Cultura e le associazioni del territorio, propongono un ricco calendario di eventi che unisce letteratura, cinema e musica sotto il segno della Maratona di lettura – Il Veneto legge, l’iniziativa regionale che promuove la nascita di una comunità allargata di lettori, ma non solo. La Maratona, giunta alla sua IX edizione, è fissata per il 3 ottobre 2025 e sarà anche quest’anno occasione per vivere insieme la passione per i libri. A questo importante appuntamento, che culminerà nell’incontro con l’autore bestseller Matteo Strukul, si affiancano altre iniziative culturali e celebrazioni importanti. Tra queste il 15esimo di attività del Coro “Note Rosa” e l’apertura dell’anno scolastico dell’Associazione Musicale “Ugo Amendola” e numerose altre attività.
Cristina Veneziano, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Quinto di Treviso, sottolinea: “Settembre e ottobre si confermano mesi ricchi di occasioni per la nostra comunità, grazie a un calendario che culmina ufficialmente nella Maratona di lettura – Il Veneto legge del prossimo 3 ottobre. Concerti, cinema e presentazioni letterarie sanno parlare a pubblici diversi, ma hanno un comune denominatore: vivere la cultura come momento di incontro e crescita condivisa. Con l’Assessorato che rappresento, la Biblioteca Comunale e le tante realtà associative del territorio vogliamo continuare a costruire iniziative che avvicinino sempre più persone alla lettura, alla musica e all’arte, rafforzando quel senso di comunità che è il cuore di Quinto di Treviso. Il tutto con un’attenzione anche alle scuole e ai più giovani”.
Chi ha inventato l’alpinismo? Domani incontro con l’autore Andrea Zannini
Ad aprire gli eventi parte della Maratona di Lettura del Comune di Quinto di Treviso domani, venerdì 19 settembre alle ore 18, nella Sala “Emma Ciardi” della Biblioteca Comunale, sarà l’autore Andrea Zannini che presenterà il suo ultimo volume Controstoria dell’alpinismo (Ed. Il Mulino). Un libro un libro che ribalta la narrazione tradizionale sulla nascita di questa disciplina, restituendo protagonismo alle popolazioni alpine (scheda completa libro e biografia dell’autore in coda al comunicato).
Carmen ma pensée – Concerto organizzato dall’Associazione Musicale “Amendola”
Sempre giovedì 19 settembre, alle ore 20:30, l’Auditorium Parrocchiale “San Giorgio” ospiterà il concerto Carmen ma pensée, proposto dall’Associazione Musicale Ugo Amendola per l’apertura dell’A.S. 2025/2026. L’evento ha il patrocinio del Comune di Quinto di Treviso e della Regione Veneto, oltre che il sostegno del Circolo Auser “Il Faro”. Un quartetto di chitarre e mezzosoprano celebrerà il 150° anniversario dalla prima della “Carmen” di Bizet. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
La speranza, una carezza di eternità
Tre incontri di musica, parole e arte nell’Anno Giubilare, pensati per regalare occasioni di riflessione sul tema della speranza valorizzando i talenti degli artisti locali. È con questo spirito che le Parrocchie di Quinto e Santa Cristina, con il patrocinio del Comune di Quinto di Treviso, promuovono il percorso in tre serate dal titolo La speranza, una carezza di eternità, una in ciascuna delle tre chiese parrocchiali. Primo appuntamento sabato 20 settembre alle 20.45 nella Chiesa di San Giorgio, con Cristiano Lancerotto (organo), Maddalena Sartor (flauto), LiberediLeggere (voci narranti) e Sonia Ervas (pittrice). Secondo appuntamento il 18 ottobre, sempre alle 20.45 nella Chiesa di Santa Cristina con Marco Dal Bo’ (organo), LiberediLeggere (voci narranti) e la Scuola “Arte Danza”. A chiudere il percorso, il 29 novembre alle 20.45 nella Chiesa di San Cassiano, Paola Gnocato e Giuseppe Catania (pianoforte), LiberediLeggere (voci narranti) e Valter Binotto (fotografo naturalista).
Impressioni naturalistiche all’Oasi Cervara
Il Comune di Quinto sostiene inoltre l’esposizione Impressioni naturalistiche, promosse dall’Oasi Cervara all’interno del percorso artistico Oasi Arte 25. Appuntamento quindi sabato 20 settembre alle ore 16.30, presso la Casa degli Aironi, per l’inaugurazione della terza esposizione dell’anno a Cervara con la personale del pittore e illustratore naturalista Paolo Paolucci. Naturalista padovano di lunga esperienza, Paolucci propone una pittura realista che unisce rigore scientifico e sensibilità artistica, dando vita a “paesaggi animati” popolati da uccelli e mammiferi. La mostra raccoglie opere realizzate con tecniche diverse – dalla tempera grassa all’olio – che esaltano la bellezza e la vitalità della natura. L’esposizione sarà visitabile fino a domenica 30 novembre 2025, ogni domenica e festivo dalle ore 11.00 alle 17.30.
Il Coro Note Rosa festeggia 15 anni di attività
Domenica 21 settembre alle ore 18:30, nel parco di Villa Memo Giordani Valeri, il coro femminile “Note Rosa” festeggia i suoi 15 anni di attività con un concerto speciale, diretto da Fabiola Ciuffetti e con l’accompagnamento al pianoforte di Paola Gnocato. Ad accompagnarle anche le voci narranti di Giovanna Amore e Patrizia Franco. In caso di maltempo, l’evento si terrà presso la Palestra Comunale “Ciardi”. Il coro Note Rosa è nato nel 2010 dall’entusiasmo di un gruppo di ragazze che, cresciute nei cori giovanili dell’Istituto Comprensivo di Quinto di Treviso, hanno scelto di continuare a cantare insieme anche dopo l’adolescenza. Oggi conta 18 coriste, che amano definirsi ancora “ragazze”, unite da una passione autentica per la musica e da un percorso artistico e umano costruito con impegno e amicizia. Nel corso di questi anni il coro ha preso parte a numerosi concerti e rassegne in tutta Italia e a progetti originali come lo spettacolo C’era una volta Cenerentola al Teatro Mario Del Monaco di Treviso e Voci e Storie di Donne al Cinema Teatro Manzoni di Paese, con testi e coreografie originali. Il loro repertorio attraversa i secoli, dal Medioevo ai giorni nostri, spaziando tra sacro e profano, musica colta e popolare, con accompagnamento strumentale o a cappella. Una musica senza barriere di lingua, genere o nazionalità, vissuta come strumento di unione e condivisione.
Jane Austen in Villa – proiezione di Orgoglio e Pregiudizio
Il secondo appuntamento inserito nel calendario per la Maratona di Lettura 2025 è fissato per martedì 23 settembre, quando Piazza Roma ospiterà una serata dedicata a Jane Austen, nel 250° anniversario della nascita della scrittrice e a 20 anni dall’uscita del celebre film di Joe Wright. Alle 19:30 apertura con una piccola mostra sull’autrice britannica nel Parco di Villa “Memo Giordani Valeri” e, a seguire, alle 20:45, la proiezione del film Orgoglio e Pregiudizio sotto le stelle. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Ri-vediamoci a teatro – 3^ edizione
Riparte, per il terzo anno di fila, la rassegna teatrale organizzata da La Corte dei Miracoli APS, compagnia locale impegnata nella promozione di spettacoli regionali e di qualità, in collaborazione con la Parrocchia di Quinto di Treviso e con il patrocinio del Comune. Tutti gli spettacoli si terranno nel Salone Parrocchiale di Quinto di Treviso, con inizio alle 20.45. Entrata libera con offerta responsabile. Il programma prevede: Sabato 27 settembre – Al cavallino bianco (Gruppo Teatro Fata Morgana APS); Sabato 4 ottobre – L’amore non si paga (Piccola Scena Arte e Spettacolo APS); Sabato 11 ottobre – Un cabaret di bignè (Ass. Casa San Cassiano, in collaborazione con La Corte dei Miracoli APS). Inserito in cartellone anche l’appuntamento, organizzato dalla Parrocchia, in programma sabato 25 ottobre e dal titolo L’obbedienza non è più una virtù.
Matteo Strukul racconta Casanova
Giovedì 2 ottobre alle ore 21, presso il BHR Hotel di Quinto di Treviso, protagonista sarà Matteo Strukul, autore bestseller tradotto in oltre 40 paesi e tra i più amati della narrativa storica italiana.
Al centro della serata la figura affascinante e controversa di Giacomo Casanova, raccontata attraverso la scrittura potente e visiva di Strukul, in occasione del 300° anniversario dalla nascita del celebre avventuriero veneziano. L’incontro rientra nel programma della Maratona di lettura e sarà occasione per approfondire anche le altre opere dello scrittore, dai romanzi storici della saga dei Medici fino al suo ultimo lavoro in uscita “La congiura delle vipere”. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Maratona di lettura – Il Veneto legge con le Scuole “Ciardi”
Venerdì 3 ottobre, giornata conclusiva della Maratona, la Biblioteca Comunale, in collaborazione con lettrici volontarie, coinvolgerà gli studenti della Scuola Secondaria di Primo grado “Ciardi” in una speciale lettura animata del racconto “Ultimo venne il verme” di Nicola Cinquetti.
L’iniziativa celebra il valore del libro e della narrazione dal vivo e rappresenta anche il lancio ufficiale del nuovo ciclo di appuntamenti “Libri da sgranocchiare”, dedicato ai bambini e ai ragazzi dai 6 ai 14 anni: ogni primo venerdì del mese in Biblioteca, merenda in compagnia e storie da leggere e condividere in un ambiente accogliente e stimolante.
Segue scheda libro Controstoria dell’alpinismo e biografia Andrea Zannini
Scheda libro Controstoria dell’alpinismo
Chi ha inventato l’alpinismo? Davvero è cominciato tutto con la salita di Francesco Petrarca al Mont Ventoux? Oppure sono stati gli illuministi del Settecento? O, ancora, i viaggiatori ed esploratori inglesi dell’Ottocento? E se invece fossero stati gli uomini e le donne che da sempre abitano le Alpi a diffondere la passione per le vette? Questo libro, originale e sorprendente, rovescia la tradizionale narrazione sulla nascita dell’alpinismo e pone al centro di questo racconto i veri protagonisti finora dimenticati: i montanari.
La storia della nascita dell’alpinismo è raccontata secondo uno schema che si ripete uguale da due secoli. All’origine ci sarebbe la grande scoperta razionalista delle Alpi quali laboratorio della natura: una rivoluzione che avrebbe schiuso all’uomo territori inesplorati che le rozze popolazioni alpine popolavano di superstizioni. La passione settecentesca per l’alta montagna avrebbe quindi aperto la strada alla conquista cittadina delle cime e all’invenzione dell’alpinismo. Controstoria dell’alpinismo rovescia questo modo di guardare alle Alpi e alla storia della frequentazione delle terre alte. Ricostruendo decine di salite compiute tra Sei e Ottocento da cacciatori, raccoglitori di cristalli, artigiani, garzoni di monasteri, notabili di villaggi e religiosi, il libro documenta come l’alpinismo trovi le sue radici nella cultura e nella società alpina e i suoi ‘inventori’ nelle popolazioni che hanno abitato le nostre Alpi. La storia dell’alpinismo ne risulta riscritta dalle basi e tutti i suoi eventi fondatori assumono così una luce completamente diversa. A partire dall’assalto con scale e pioli al Mont Aiguille nel 1492 o dalla salita di Petrarca al Ventoux che è servita come archetipo alla rimozione dei montanari dalla storia dell’alpinismo.
Biografia dell’autore Andrea Zannini
Professore ordinario di Storia moderna nell’Università di Udine, dove dirige il Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale. Tra i suoi libri “Venezia città aperta. Gli stranieri e la Serenissima XIV-XVIII sec.” (2009). Per il Mulino ha co-curato “La Repubblica partigiana della Carnia e dell’Alto Friuli” (2013) e “Estate-autunno 1944. La Zona libera partigiana del Friuli orientale” (2016). Sempre per Il Mulino ha pubblicato nel 2019 “Storia minima d'Europa. Dal neolitico a oggi”.