Controlli a tappeto dei NAS a Treviso: rilevate irregolarità in centri estetici e locali pubblici

Treviso, controlli dei Carabinieri del N.A.S.: sospensioni, sequestri e oltre 42mila euro di sanzioni tra centri estetici e locali pubblici.

14 luglio 2025 09:34
Controlli a tappeto dei NAS a Treviso: rilevate irregolarità in centri estetici e locali pubblici -
Condividi

TREVISO Controlli intensificati da parte dei Carabinieri del N.A.S. di Treviso nei settori di centri estetici ed esercizi di somministrazione alimenti e bevande, in collaborazione con il Ministero della Salute e il Comando Carabinieri Tutela della Salute di Roma.

Verifiche nei centri estetici e sanzioni

Durante 26 controlli eseguiti nei centri estetici della provincia, sono state rilevate irregolarità amministrative e autorizzative. Nei casi più gravi, sono scattate la sospensione dell’attività per 2 istituti estetici e un acconciatore nell’hinterland, mentre altre 5 strutture hanno ricevuto contestazioni per violazioni amministrative. Le sanzioni complessive ammontano a circa 12.000 euro. Le principali inadempienze riguardano la mancata applicazione di normative regionali, regolamenti comunali e leggi specifiche sull’attività di estetista.

Ispezioni igienico-sanitarie nei locali pubblici

Nel corso della campagna “Giubileo della Speranza 2025”, sono state effettuate 27 verifiche igienico-sanitarie presso esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, rilevando irregolarità in 21 locali. Sono state elevate sanzioni per 30.500 euro a causa di carenze nell’autocontrollo HACCP, problemi igienico-strutturali e altre inadempienze. Inoltre, sono stati sequestrati alimenti e bevande per un valore di 5.200 euro, privi di tracciabilità (50 kg di alimenti vari e 5.500 confezioni). In un esercizio di ristorazione dell’Asolano sono state sequestrate 700 bottiglie di vino anonime.

Prevenzione e tutela della salute pubblica

Le attività dei Carabinieri del N.A.S. si inseriscono in una strategia di prevenzione volta a garantire la sicurezza igienico-sanitaria e il rispetto delle norme nei settori della cura della persona e della ristorazione. I controlli proseguiranno anche nei prossimi mesi su tutto il territorio provinciale.

Segui Veneto Today